Bonus Edilizia 2022: facciamo il punto della situazione per pianificare gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione sfruttando la detrazione fiscale giusta e rispettando le nuove scadenze
Il tira e molla è finito.
Da un lato il MEF, dall’altro le federazioni e le associazioni del settore edile.
Il Superbonus, l’Ecobonus, il Bonus Facciate e tante altre agevolazioni per ristrutturare e riqualificare casa in modo “conveniente” hanno attraversato mesi di incertezza, ma finalmente il tira e molla è finito e con la nuova Legge di Bilancio è stato definito il nuovo calendario (e le regole) dei Bonus Edilizia 2022.
Sono stati confermati tutti i bonus e, in generale, possiamo dire che tutto è andato per il meglio.
Alcune regole sono cambiate, le aliquote e i massimali di spesa hanno subito qualche modifica, sono stati rafforzati i controlli – la Legge 30 dicembre 2021, n. 234 ha approvato anche le misure del DL Anti frodi – e le novità di certo non mancano.
Che cosa cambia?
Scopriamolo insieme delineando il quadro generale dei principali bonus casa confermati per quest’anno e per gli anni a venire.
Bonus Edilizia 2022 – 2023 – 2024: un triennio davvero “conveniente”
Nero su bianco.
La Legge di Bilancio ha tracciato le linee guida da seguire per non perdersi nel labirinto delle nuove detrazioni fiscali.
Ed è proprio quello di cui avevamo bisogno, soprattutto dopo il caos creato dal DL Anti frodi per la gestione dei bonus minori in caso di sconto in fattura o cessione del credito.
Partiamo proprio da qui.
La Legge di Bilancio ha assorbito il DL n.157/2021 “Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche” , eliminando però l’obbligatorietà visti e asseverazioni per interventi in edilizia libera per i quali la pratica amministrativa può essere sostituita da una semplice Dichiarazione Sostitutiva di atto notorio e per tutti gli interventi che non superano l’importo di 10.000 euro.
Il Decreto Antifrodi diventa uno strumento di controllo molto importante – sicuramente arriveranno altri chiarimenti in merito – per i Bonus Edilizia 2022 nei casi in cui il rischio di frode è davvero alto.
Ora, diamo uno sguardo ai 3 “Super” Bonus più richiesti (+1).
Dobbiamo dire addio alla detrazione del 90% prevista dal Bonus Facciate. La detrazione fiscale riconosciuta per lavori di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti scenderà al 60%.
Invece, per quanto riguarda Ecobonus e Superbonus, agevolazioni che abbracciano in modo più forte i serramenti, la detrazione rimane la stessa – solo per il Superbonus in condominio è previsto un calo della detrazione nel 2024 e nel 2025 – anche se non sono riusciti a schivare le nuove regole per visti e asseverazioni.
Il nuovo calendario dei lavori con il 110%
Occhio alle date:
- la proroga del Superbonus per le villette fino al 31 dicembre 2022 è condizionata al raggiungimento di almeno il 30% dei lavori (Sal) entro il mese di giugno dello stesso anno;
- per i condomini la detrazione sarà al 110% fino al 31/12/2023, poi scenderà prima al 70% e poi al 65% negli anni successivi.
Il nuovo Bonus
La grande famiglia dei Bonus Edilizia 2022 si allarga con l’arrivo del nuovo Bonus al 75% (fino al 31/12/2022) previsto per interventi mirati di eliminazione delle barriere architettoniche e per l’installazione e automazione di impianti per lo stesso fine.
Manca ancora qualcosa
Abbiamo toccato piano i principali Bonus Edilizia 2022, mettendo in evidenza solo le principali novità “di detrazione” e di date.
Le regole generali, quelle tecniche, restano in linea di massima le stesse. Anche se siamo tutti in attesa di notizie più chiare da parte del MITE – i chiarimenti dovrebbero arrivare al massimo nei primi giorni di febbraio – circa i prezzi da considerare per determinati interventi e prodotti.
E accanto al problema prezzari, come sempre, c’è quello interpretativo che solo l’Agenzia delle Entrate può eliminare.
Però, dobbiamo sottolineare il fatto che abbiamo incentivi programmati per i prossimi anni (e non solo per il 2022!).
Serramenti e Bonus Edilizia 2022: perché è importante rivolgersi a professionisti qualificati?
Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, riqualificazioni “complete” e singoli interventi per migliorare l’efficienza di un edificio. E ancora: asseverazioni, visti di conformità, regole che potrebbero ancora cambiare. Il rischio di commettere qualche errore nella gestione del progetto è molto alto.
Oggi, con i Bonus Edilizia 2022, è fondamentale:
- inquadrare il caso specifico con grande attenzione;
- progettare gli interventi per superare i limiti prestazionali previsti dalle nuove norme;
- gestire con precisione la complicata parte fiscale della pratica.
Ma non tutti sono preparati e organizzati per garantirti la detrazione che ti spetta in tempi rapidi e senza correre rischi.
Il consiglio è quello di affidarsi a professionisti in grado di stare sempre sul pezzo, attenti anche ai più piccoli cambiamenti che interessano gli incentivi per l’acquisto e l’installazione di nuove finestre prestazionali – e solo nel 2021 i cambiamenti di rotta sono stati diversi – e preparati e organizzati per supportarti dal punto di vista tecnico e fiscale.
Il consulente posa qualificata di zona a te più vicino può rendere la riqualificazione della tua casa più semplice:
- ti guida nella scelta dei tuoi serramenti con un metodo già collaudato, senza perdere tempo, ma soprattutto senza commettere inutili errori e sprecare soldi,
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