Case ecologiche di paglia: direttamente sul cantiere con Nicola Preti per sottolineare l’importanza dell’applicazione di un metodo come posaqualificata.it
Nicola Preti, di www.edificidipagliaitalia.com, ha condiviso con me alcune informazioni per la progettazione di case ecologiche di paglia, soffermandosi sulla tecnica utilizzata per il foro finestra.
Mi ha invitato nel suo cantiere e… Wow, sono rimasto affascinato da quello che fa e dal modo con cui applica un metodo come quello di posaqualificata.it per una precisa progettazione.
Abbiamo già affrontato questo tema, cioè di quanto sia importante, in un edificio molto prestazionale, ragionare a monte, con una progettazione accurata (qui trovi l’articolo di riferimento).
Non mi resta che riportare le precise delucidazioni tecniche di Nicola.
Nelle case ecologiche in paglia entra prima il serramentista
Nicola come sempre è molto chiaro nelle spiegazioni e voglio farti capire, come un metodo come posaqualficata.it possa diventare essenziale per la costruzione di case in paglia per la bioedilizia.
La fase del foro finestra deve essere studiata a monte, dopo essersi confrontati con il serramentista, per progettare la parte del muro, quella della foratura del prospetto, che è di fondamentale importanza per l’edificio.
Progettazione accurata a monte. Sto ripetendo questo concetto tante volte perché voglio che resti impresso nella tua testa.
Solitamente la scelta del serramentista viene fatta in un secondo momento, in una fase già avanzata dei lavori. Una scelta che sicuramente porterà a tutta una serie di problematiche, che potrebbero diventare veri e propri rompicapi e rallentare i lavori.
Nicola ha precisato che: “nello specifico caso delle case ecologiche di paglia il serramentista anticipa l’intervento dell’ingegnere, perché nella prima fase, che è per noi la più delicata, è molto importante avere il passo della struttura per poter operare in modo sicuro. Solo dopo si può passare alla progettazione strutturale vera e propria”.
Quindi è obbligatorio chiamare in causa prima il serramentista, poiché in funzione delle dimensioni del foro finestra sarà portata avanti la struttura portante del fabbricato.
Protezione termica e dall’acqua
Per questa tipologia di struttura è fondamentale la progettazione del foro finestra e l’eliminazione, o quanto meno la mitigazione, del ponte termico, utilizzando materiali isolanti come la fibra di legno e l’XPS.
Andiamo nello specifico: nelle case ecologiche in legno e paglia l’isolante si trova lungo tutta la larghezza della parete, ma questo isolante deve essere protetto, così come deve essere tutelato il serramento.
La protezione è da intendersi sia dal freddo, e in questo caso viene utilizzata la fibra di legno, sia dall’acqua. Grazie al sottobancale, elemento di immenso valore per il caso specifico, è possibile proteggere il foro finestra dall’acqua.
Faccio un esempio pratico: le porte finestre vengono progettate con un vero e proprio confinamento idrico, utilizzando una vaschetta in materiale metallico che si è rivelata la soluzione migliore perché i pavimenti esterni ed interni sono oggi realizzati con lo stesso profilo.
La vaschetta di isolamento idrico serve proprio per evitare che l’acqua entri all’interno dell’involucro, agendo come un invisibile scudo. Solo dopo aver impermeabilizzato la vasca si può procedere alla posa del quarto lato del serramento della porta finestra.
Una posaqualificata per tutto, anche per le case di paglia
Ringrazio ancora Nicola di avermi accolto a braccia aperte in uno dei suoi cantieri, dove analizzando i pro e i contro delle case di paglia abbiamo capito come un preciso metodo di progettazione può davvero far la differenza.
Ti invito sempre a cercare il consulente posaqualficata.it a te più vicino, per partire con il piede giusto fin dall’inizio con una progettazione completa e precisa del foro finestra.
Su www.edificidipagliaitalia.com puoi trovare tutte le informazioni sulle case ecologiche e contattare uno studio di progettazione specializzato proprio in Bioedilizia.