Ecobonus infissi 2021: quando la detrazione fiscale può arrivare al 110%? Mettiamo a confronto il classico Ecobonus con quello maggiorato e scopriamo insieme come muoversi tra le agevolazioni fiscali che rientrano nella nuova Legge di Bilancio
Grazie all’Ecobonus Infissi 2021 è possibile rendere la propria casa a basso consumo.
E su questo non ci sono dubbi.
Ma la proroga del Super Ecobonus al 30 giugno 2022, con possibilità di portare a termine i lavori entro il 31 dicembre dello stesso anno, ha portato con sé tanti interrogativi.
Specialmente per quanto riguarda lo sconto in fattura e la cessione del credito alle banche per l’acquisto di nuove finestre prestazionali.
Una cosa è l’Ecobonus Infissi 2021 al 110%, altro è l’Ecobonus Infissi al 50%.
Non stiamo parlando della stessa cosa ma, pur rimanendo all’interno del mondo delle detrazioni fiscali per riqualificare casa, è meglio non confondere le 2 agevolazioni.
Perché cambiano i tempi, i soggetti beneficiari, le modalità di accesso al bonus e i requisiti tecnici da rispettare.
Ma il vantaggio economico, seppur in misura diversa, e quello relativo alla possibilità di rendere la propria casa più confortevole e meno dispendiosa, con l’installazione qualificata di nuovi infissi prestazionali, restano.
E questo articolo ha un unico scopo, trovare la risposta a questa domanda:
come funziona l’Ecobonus Infissi 2021 con detrazione fiscale al 110% e quando conviene “ripiegare” sul classico Ecobonus Infissi al 50%?
Prenderemo in considerazione le novità annunciate nel Documento Programmatico di Bilancio che ha previsto la proroga dei tanti Bonus per ristrutturare e riqualificare casa.
E gli infissi, come sai, giocano un ruolo fondamentale per migliorare la classe energetica di una casa.
L’Ecobonus infissi 2021 per risparmiare tutto l’anno
Prima di passare alla parte più tecnica relativa al Bonus Infissi al 50% e alla possibilità di trainare la spesa per la sostituzione dei vecchi serramenti al 110%, concentriamoci sui vantaggi economici.
Il riferimento non è solo al vantaggio immediato, cioè al risparmio sull’acquisto di finestre ad alto isolamento termico.
Perché con nuovi infissi posati in modo qualificato, il risparmio è assicurato per tutto l’anno. Per tanto, tanto tempo.
Infatti, gran parte della dispersione termica di una casa è causata proprio dalle finestre. Da quei ponti termici difficili da individuare e risolvere.
Il problema è tutto lì.
Un foro finestra non isolato perfettamente, ma semplicemente riempito – concedimi questo termine – con finestre posate senza le giuste accortezze, possono far arrivare alle stelle le bollette, senza mai ottenere i risultati di comfort domestico desiderati.
Ti riporto proprio la domanda fatta da un lettore di questo blog:
“Realizzando il cappotto esterno, senza sostituire i vecchi infissi, posso risolvere il problema dello scarso isolamento termico?”
La risposta è: sì, ma solo in parte.
Perché un foro finestra non isolato perfettamente causerà non pochi problemi anche dopo aver realizzato un perfetto intervento di isolamento termico dell’involucro edilizio.
Ti consiglio di leggere questo articolo: “cappotto termico senza cambiare i serramenti”.
Ora, torniamo al nostro Ecobonus Infissi 2021, una conveniente soluzione per rendere la propria casa più sostenibile e per ritrovare il benessere in ambienti sempre confortevoli.
Da dove partiamo?
Dalla minore detrazione fiscale per la sostituzione degli infissi.
Come funziona l’Ecobonus Infissi 2021 al 50% e a chi spetta?
Se non hai in programma altri interventi di riqualificazione energetica, è questa la soluzione da prendere in considerazione per sostituire le tue vecchie finestre.
Il Bonus Infissi (qui Bonus Infissi 2021) rientra nel classico Ecobonus con detrazione fiscale al 50% e che prevede la ripartizione della spesa in 10 quote annuali di pari importo (detrazione Irpef).
Le regole per accedere all’Ecobonus Infissi 2021 al 50% sono meno stringenti rispetto a quelle previste per il Super Ecobonus che prevede la maxi detrazione al 110%.
Non sono richiesti interventi trainanti e non è previsto il limite del doppio salto di classe energetica.
Anche dal punto di vista burocratico e fiscale è meno complicato, non essendo obbligatorie le asseverazioni, verifiche sulla conformità urbanistica e visto di conformità.
Insomma, è sempre possibile, anche per tutto il 2021, beneficiare di una detrazione al 50% per l’acquisto di nuove finestre, sfruttando sempre la cessione del credito o lo sconto in fattura.
E proprio queste 2 alternative alla detrazione fiscale diretta sono da prendere seriamente in considerazione, perché tagliano la spesa, perfettamente a metà, senza dover aspettare i 10 anni per recuperarla.
Pagare le finestre a metà prezzo è uno slogan valido.
Al contrario di quello erroneamente utilizzato per il Superbonus, “ristrutturazioni gratis”, di cui ho già ampiamente parlato negli articoli che trovi su questo blog.
Ma come accedere all’Ecobonus Infissi 50% e a chi spetta?
Requisiti e beneficiari Ecobonus Infissi 2021 con detrazione minore
Come detto, i requisiti sono meno stringenti e accedere al Bonus Infissi, che rientra nel classico Ecobonus, quando non si intendono realizzare altri lavori di riqualificazione energetica, è più semplice.
Per beneficiarne è necessario che l’immobile sia:
- accatastato o in fase di accatastamento al momento della sostituzione dei vecchi infissi;
- in regola con il pagamento dei tributi.
Mentre possono usufruire del Bonus:
- locatari;
- comodatari;
- familiare convivente;
- titolari di un diritto di godimento, come usufrutto, uso, abitazione o superficie.
E poi ci sono i requisiti tecnici dell’intervento che dovranno essere necessariamente rispettati per poter beneficiare di questa importante agevolazione:
- prevedere la sostituzione o modifica (ad esempio, vetrazione, purché ci sia un miglioramento dal punto di vista termico) di infissi già installati presso l’immobile;
- delimitare il volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati.
- I nuovi infissi dovranno necessariamente garantire un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale al valore riportato in tabella 2 del D.M. e calcolato in base alla zona climatica dove si trova l’edificio.
Poi, c’è la grande possibilità, confermata per il 2021 – per l’Ecobonus 110% è stata confermata fino al 2022 – di beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito in alternativa alla detrazione Irpef in 10 anni.
Spostiamoci sulla maxi agevolazione.
Come funziona l’Ecobonus Infissi 2021 al 110%?
“Finestre gratis con l’Ecobonus.”
“Sostituisci le tue finestre gratis con il Super Ecobonus.”
E potrei continuare a lungo.
Tutti i giorni leggo messaggi del genere sul web, su cartelloni pubblicitari e su volantini sparsi in lungo e in largo.
Ma se hai letto il mio articolo “Cessione del credito alle banche: quanto costa realmente una ristrutturazione con l’Ecobonus?” e tutti gli altri articoli presenti sul blog posaqualificata.it nella sezione Ecobonus 110%, avrai compreso che è più corretto parlare di lavori a costo quasi zero.
Con questo articolo ho voluto mettere a confronto l’Ecobonus al 50%, confermato per il 2021, e l’Ecobonus 110% per la sostituzione dei vecchi infissi, prorogato fino al 2022.
Anche per chiarire questo concetto:
La Legge di Bilancio 2021 ha prorogato lo sconto in fattura e la cessione del credito solo per il Super Ecobonus
Quindi, non resta che capire quando la spesa per l’acquisto di nuove finestre può essere trainata al 110%, nel pieno rispetto dei limiti di spesa Ecobonus 110% per singolo intervento previsti dalla nuova legge.
Le principali regole dell’Ecobonus 110% per l’acquisto di nuovi infissi
La sostituzione degli infissi con l’Ecobonus maggiorato è un intervento che può essere trainato al 110% solo quando effettuato congiuntamente a uno di questi interventi trainanti:
- isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con una incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo. Ma con le ultime modifiche, anche la coibentazione del tetto rientra tra gli interventi trainanti.
- Sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione invernale con impianti di ultima generazione.
Questo sia per edifici unifamiliari che in condominio, trainando al 110% l’acquisto e la posa in opera di finestre comprensive di infissi e di schermature solari, beneficiando sempre dello sconto in fattura e della cessione del credito per i lavori di efficientamento energetico.
Però, come detto in precedenza, le regole sono ben diverse e sarà indispensabile:
- l’APE pre e post intervento per dimostrare l’avvenuto salto di 2 classi energetiche;
- asseverazione da parte di un tecnico abilitato;
- visto di conformità.
Ma la cosa più importante resta l’analisi preliminare, quello studio di fattibilità che potrà garantirti un accesso sicuro al Super Ecobonus.
Come beneficiare della maxi agevolazione fiscale senza commettere errori
Per l’Ecobonus Infissi 2021 il supporto di professionisti qualificati è indispensabile.
E il consulente posa qualificata di zona può aiutarti a fare la scelta giusta analizzando a fondo il tuo caso.
Perché è solo con una preliminare analisi che il consulente potrà dirti se ci sono le condizioni per sostituire i tuoi vecchi puntando al 110%.
E sarà lo stesso consulente posa qualificata a metterti in contatto con i massimi esperti in Italia in detrazioni fiscali che operano nella tua zona.
Se vuoi sapere come sfruttare il Super Ecobonus per l’acquisto di nuovi infissi, che saranno posati in modo qualificato, senza correre rischi dal punto di vista fiscale, prenota ora una consulenza personalizzata – CLICCA QUI.