Una mini guida in 3 step per rispondere a questa domanda: come montare il controtelaio finestra? Un passaggio fondamentale per ottenere il massimo isolamento termoacustico e migliorare l’efficienza energetica del foro finestra
Come montare il controtelaio finestra?
La risposta a questa domanda è in questa breve guida che ho deciso di completare anche con questo video.
Perché la questione montaggio controtelaio finestra interessa a tante persone, soprattutto a coloro che. come te, stanno per acquistare nuove finestre, quindi stanno per affrontare un investimento importante, e vogliono vederci chiaro.
Vederci chiaro nel senso di sapere come saranno posati i nuovi serramenti, per non avere problemi di spifferi e infiltrazioni in futuro.
Ed è giusto così.
Con questa mini guida voglio sottolineare l’importanza delle fasi della posa in opera del controtelaio finestra, spesso sottovalutata da molti serramentisti.
Ma è proprio il controtelaio che può causare criticità in futuro.
Anche se i serramenti acquistati hanno specifiche tecniche eccellenti.
In fin dei conti, questa è una guida pensata per chi vuole rendere la propria casa più efficiente e confortevole installando nuove finestre, perché aiuta a scegliere il serramentista giusto, partendo proprio dalla valutazione del suo metodo di lavoro.
E ora sporchiamoci le mani.
Il controtelaio metallico proprio NO!
Prima di passare alle fasi della posa in opera, quindi al come montare un controtelaio finestra, consentimi di metterti in guardia.
Da cosa?
Proprio dal controtelaio metallico, una vera e propria garanzia di insuccesso.
Il controtelaio metallico non farà altro che portare criticità di condensa e muffa intorno alle finestre.
Non servirà a niente posare nuovi serramenti prestazionali su un telaio in ferro.
Il rischio di creare un ponte termico è alto, così come di spendere inutilmente tanti soldi per nuove finestre che non garantiranno il comfort che desideri.
Per evitare questi problemi, il materiale del controtelaio finestre deve essere isolante. Ancora meglio se il controtelaio ha anche un quarto lato inferiore.
E dopo questa precisazione, concentriamoci sul lavoro da fare.
Ecco le 3 fasi da seguire per una corretta posa in opera del controtelaio.
Come montare il controtelaio finestra: Fase 1
Montare le finestre senza controtelaio è possibile.
Il controtelaio è un elemento tipico dell’edilizia italiana che può anche essere non utilizzato, installando la finestra direttamente sulla muratura grezza.
Tuttavia, in cantiere è molto utile.
Quando posato dal serramentista – perché il controtelaio deve essere posato dal serramentista! – facilita le operazioni in cantiere sia all’azienda edile, in caso di nuova costruzione, che allo stesso serramentista al momento della posa in opera dell’infisso.
Ma è utile soprattutto all’impresa per avere riferimenti, cioè per capire fin dove arrivare con l’intonaco esterno o interno e dove risvoltare con il sistema a cappotto esterno.
Detto ciò, come deve essere posato?
Il controtelaio deve essere installato sulla muratura grezza ed è importante che il foro finestra sia predisposto per il montaggio, con superfici regolari.
In caso di difetti, le superfici dovranno essere rifinite con malta cementizia per preparare al meglio il foro finestra al montaggio del controtelaio e alla successiva fase di posa dei nuovi serramenti.
E ci sono 2 possibilità per quanto riguarda davanzali e soglie:
- è possibile fare prima il lavoro di impermeabilizzazione su cui verrà poi posata la soglia e il controtelaio;
- è possibile posare il controtelaio direttamente sulla muratura grezza, senza soglia e davanzale.
Ma è il quarto lato, che ho chiamato in causa prima, che può fare la differenza.
Come montare il controtelaio finestra: Fase 2
Il quarto lato è fondamentale sia sulle finestre che sulle porte finestre.
Nel caso di una porta finestra, il quarto lato dovrà avere un’altezza pari allo spessore del pavimento finito. In questo modo è facile creare una discontinuità tra massetto esterno e massetto interno, per massimizzare l’isolamento termico, impedendo al calore di fuoriuscire dalla casa.
Poi, una volta che il foro finestra è stato perfettamente rifinito, si può procedere a mettere il controtelaio a piombo e in bolla.
Solo dopo sarà possibile riempire lo spazio che resta tra muratura e controtelaio, il cosiddetto nodo primario, con materiale isolante (mai utilizzare malte!).
Come montare il controtelaio finestra: Fase 3
Concluse le fasi precedenti e dopo aver fissato meccanicamente il controtelaio direttamente alla muratura, si può passare all’applicazione interna di una barriera al vapore, utile per evitare condensa e muffa, piuttosto che di un freno a vapore, in modo da garantire la tenuta all’interno.
Una barriera che dovrà essere continua su tutti e 4 i lati.
Infatti, l’errore comune è di dedicarsi ai soli 3 lati dimenticando quello inferiore.
Ma per ottenere il massimo risultato in termini di isolamento, lo strato di tenuta deve essere continuo e diventare un tutt’uno con l’intonaco all’interno.
Questo è quanto il serramentista deve fare per posare in modo qualificato il controtelaio dei tuoi nuovi serramenti.
Invece, tu puoi fare solo una cosa per metterti al sicuro, cioè per ottenere i risultati desiderati.
Contatta un consulente posa qualificata per la scelta e la posa in opera dei tuoi nuovi serramenti
Il montaggio del controtelaio finestra è un intervento complesso e commettere errori è piuttosto facile.
Proprio per questo, il consiglio è quello di scegliere un serramentista che si occupi non solo del serramento, ma anche della posa del controtelaio finestra.
Il consulente posa qualificata di zona a te più vicino può aiutarti a scegliere i serramenti giusti per tue esigenze, partendo da una precisa analisi del tuo caso specifico, con la garanzia di una posa in opera qualificata. Anche del controtelaio.
Per evitare problemi di infiltrazioni e criticità nel tempo che potrebbero arrivare con la posa in opera tradizionale del “si è fatto sempre così”, clicca qui e prenota una consulenza personalizzata per scoprire i vantaggi del metodo posaqualificata.it