Messaggio rivolto a te che sei un committente interessato ad acquistare le tue finestre.
Perché, se devi acquistare le tue finestre, richiedere un preventivo è l’errore più grande che tu possa fare?
Il vecchio preventivo non va bene, e in questo articolo scoprirai il motivo.
Nel nostro settore, ogni committente che deve acquistare le nuove finestre, è solito operare in questo modo, correggimi se sbaglio, eh!
Cosa fa infatti un committente quando deve comprare delle nuove finestre?
Ci sono due modi di approcciarsi all’acquisto, e sono sicuro che ti riconoscerai in uno di questi.
– Quello tradizionalista: chiede ad amici e parenti informazioni a chi si sono rivolti e cerca referenze al riguardo. La domanda tipica è: “Come ti sei trovato comprando da Pinco Pallo?”
D’altronde il suo obiettivo è non avere problemi, ma soprattutto tenersi alla larga dalle fregature!
Chiedendo a chi ci è passato prima è un buon modo per stare tranquilli.
– Approccio non convenzionale: il committente non si accontenta della “pappa pronta”, ma vuol saperne di più.
Prima di informarsi da chi comprare le sue nuove finestre, cerca di capire quali differenze ci sono e quali sono le soluzioni che meglio si prestano a risolvere il suo problema.
E’ un approccio corretto questo, ma ha un limite: il committente ha timore di chiedere informazioni in questa fase, perché tanto molti non capirebbero il suo voler essere “diverso”, o meglio il suo non accontentarsi di un semplice preventivo.
In fondo deve comprare delle finestre e non una navicella spaziale!
In questo caso, l’unica possibilità che ha per documentarsi è il web.
E se ti identifichi in quest’immagine di cliente è facile che stai leggendo quest’articolo proprio per questo motivo.
Ammettiamo che sia questo il tuo caso.
Cosa fai allora?
Decidi di documentarti sul web, ma trovi solo informazioni e pareri contrastanti. Non riesci ad avere un’idea ben chiara di quelle che saranno le scelte che dovrai fare e, dopo qualche giorno di ricerche nei momenti di pausa tra una cosa e l’altra, decidi che forse è arrivato il momento di chiedere qualche preventivo, e sperare che qualcuno possa aiutarti.
Escludi, a questo punto, la prima opzione, quella dei parenti ed amici perché non vuoi farti condizionare.
Bene, decidi, prima di metterti in macchina e iniziare il giro degli showroom, di inviare qualche e-mail, ma scopri che buona parte delle persone che interpelli, ignora completamente la tua richiesta. Non ricevi nessuna risposta e se ti va bene un elenco incomprensibile di sigle con un prezzo finale.
Seccato allora capisci che l’unica soluzione che hai, è quella di metterti in macchina e andare di persona in qualche show-room.
Peccato che, dopo averne visitati più di qualcuno, ti rendi conto che sono tutti molto simili.
Entri, ti fanno accomodare e iniziano a dirti che il loro prodotto è il migliore. Fin qui nulla di strano, se non fosse che nessuno di questi ti chiederà nulla riguardo le tue esigenze o problematiche che hai a casa con i tuoi vecchi infissi, anzi, sarai tu a dover fare loro delle domande per saperne di più.
Alla fine del giro ti trovi, quindi, con qualche preventivo in più ma con ancora tanta confusione in testa.
Ti chiederai cos’è meglio per te e quale finestra risponde meglio alle tue esigenze. Peccato che nessuno te l’abbia detto! In compenso però, hai più di qualche preventivo, ma sfogliandoli capisci che alla fine lì c’è solo un prezzo.
Non si capisce nulla… Sigle tecniche, e formule spesso incomprensibili. L’unica cosa che riesci a decifrare è quel numeretto in basso a destra, generalmente posizionato nell’ultima pagina.
Sei bloccato. Non sai a chi rivolgerti, ma il tempo corre e devi decidere.
Alla fine decidi di fare una media tra il più caro e quello più basso.
<< In medio stat virtus >> dicevano i latini.
Finalmente hai trovato da chi comprerai le tue nuove finestre.
Alleluja, Alleluja! Ma, poco dopo scoprirai, per caso, che hai commesso un errore madornale.
Perché? Telo spiego subito: stai sottovalutando l’aspetto più importante di un lavoro, che da solo incide per un buon 75% sulla riuscita dell’intervento: la posa in opera!
Il serramentista che avevi scelto è stato al riguardo vago. Il fatto che ripeta più e più volte che non devi preoccuparti e che si è fatto sempre così, non è un buon segnale.
Per fortuna ti insospettisci inizi a cercare su google. All’improvviso la manna dal cielo: trovi posaqualificata.it e capisci che avresti fatto un errore non da poco affidando i lavori a quel serramentista che voleva rifilarti il controtelaio metallico e che, per i davanzali, continuava a ripeterti che “unico è meglio e non entra acqua!”.
Ma per fortuna sei arrivato su posaqualificata.it e sei salvo!
Fiuuu!
Bene ti è adesso più chiaro perché chiedere un preventivo è l’errore più grosso che tu possa fare?
Ti dico questo perché puoi chiedere un preventivo, solo quando sei certo di quello di cui hai bisogno.
Ecco perché, prima del preventivo è fondamentale un’altra fase: quella della consulenza.
Solo quando hai ben chiaro qual è la soluzione al tuo problema, e quale sistema risponde meglio alle tue esigenze, puoi richiedere un preventivo. E se vuoi sapere cosa deve contenere un buon preventivo puoi leggere il mio articolo dedicato all’argomento
Quando ti parlo di soluzione, mi riferisco anche e soprattutto alla posa in opera, che da sola incide per un buon 75% della riuscita dell’intervento.
Ora, per quanto tu possa documentarti, difficilmente riuscirai nel breve periodo ad entrare così nello specifico per capire da solo come muoverti e dopo trasmetterlo al serramentista di turno.
Ti faccio un esempio molto semplice ma efficace.
Quando hai un problema ad un ginocchio, cosa fai? Vai dallo specialista, oppure ti iscrivi all’università, prendi una laurea in medicina, con tanto di specializzazione, e dopo 10 anni, provi a curarti da solo? Lo dubito fortemente!
Non vedo motivo per cui, nel caso di serramenti, non dovrebbe essere così.
Una consulenza, a differenza del preventivo, parte dalle tue esigenze e dalla situazione specifica del tuo “cantiere” o della tua casa nel caso di sostituzione.
Una consulenza è frutto di un’analisi, spesso fatta anche con strumentazione specifica, soprattutto nel caso di ristrutturazione o sostituzione, per evidenziare e risolvere problematiche specifiche.
Solo dopo, sei nelle condizioni di richiedere un preventivo.
Puoi chiedere un preventivo quando sai cosa farti preventivare, e non prima.
Ecco perché andare a spasso per show-room con le dimensioni orientative e quantità, a mo ‘di lista della spesa, non è la soluzione.
Ti dico questo perché è da anni che mi occupo di finestre e posa in opera, seguendo spesso dei committenti che come te vogliono saperne di più, e vogliono avere la sicurezza di non commettere errori.
Il più delle volte infatti, ci si accorge dei propri errori solo quando è troppo tardi.
Capisci che non ti sei rivolto a dei professionisti quando ciò che acquisti non risponde alle tue esigenze, e come se non bastasse, si presentano problematiche di vario tipo: come la comparsa di infiltrazioni, vento e pioggia.
Alla presenza di ponti termici non risolti poi, e soprattutto nel periodo invernale, i problemi di condensazione superficiale alla lunga possono generare muffa.
E la muffa per la tua salute e quella della tua famiglia è dannosa!
Stai facendo un acquisto importante, perché non farlo nel miglior modo possibile?
Se vuoi saperne di più sulla consulenza, compila pure il form che trovi a questa pagina.
Se hai qualche dubbio prima di procedere con l’acquisto, contattaci.
Rispondiamo sempre in 24 ore.

Nei prossimi articoli ti racconterò meglio, e nello specifico, in cosa consiste la consulenza posaqualificata.it e il Report che riceverai al seguito.
Una cosa è certa: da oggi sei a conoscenza che esiste un modo diverso per operare.
Buon lavoro!