Il davanzale passante è, dopo il controtelaio metallico, un altro punto critico del sistema finestra italiano. Purtroppo, la nostra abitudine, ci porta a preferirlo in pietra, perché più bello e unico, perché più semplice da far posare all’impresa e perché senza il taglio l’acqua ha meno possibilità d’infiltrarsi…
Di seguito parlerò sempre di davanzale, facendo riferimento sia alla finestra sia alla portafinestra; in cantiere invece, il davanzale è per le finestre, mentre la soglia per le porte finestre.
La prassi vorrebbe che il committente, una volta scelto chi gli fornirà i serramenti, lo faccia incontrare in cantiere con il marmista e chi poserà il davanzale in marmo, impresa o muratore che sia. Purtroppo però, non sempre è così.
Il committente arriva nello show-room che, senza saperlo, ha già commissionato i davanzali al marmista, senza specificare nulla, e l’impresa li ha già posati con malta cementizia. Purtroppo nessuno gli ha detto che così facendo ha seriamente compromesso le prestazioni del foro finestra; ci son errori a cui non c’è rimedio, e il davanzale passante in marmo è uno di questi.
Nella migliore delle ipotesi andrebbe tagliato in cantiere, ma non sempre ciò è possibile, e soprattutto perché fare le cose due volte spendendo il doppio?!
Nei paesi del nord Europa, dove si bada alla sostanza piuttosto che al toro o al mezzo toro, il problema è risolto perché eliminato alla base; non si usa il davanzale in pietra ma un semplice bancale in alluminio, che risvolta sul cappotto esterno proprio come in figura. C’è chi, per evitare che possa flettere o deformarsi, inserisce anche un profilo in Pvc, isolante di per se, e completa isolando ancora il tutto con schiuma PU.
Da noi invece vige sovrano il concetto: ‘il marmo è marmo, perché la casa la facciamo una volta nella vita…’ A maggior ragione quindi, farla nel miglior modo possibile, evitando di commettere errori.
La differenza, come immagino sappiate, non è tra spendere uno con davanzale passante e tre volte uno con quello diviso, nel modo più assoluto…Al più costerà qualcosina in più la posa, perché andrebbe fatta in due momenti separati, ma quanto può incidere realmente sul prezzo finale? Dieci, venti o trenta minuti che siano da pagare all’impresa, non credo facciano la differenza.
Il nostro problema è che siamo radicati a dei ‘modus operandi’ sbagliati, da cui non riusciamo a separarci, forse per pigrizia. Dividere il davanzale significa eliminare un ponte termico nel sistema finestra, evitando la formazione di condensa superficiale e quindi, scongiurando il pericolo della muffa! Davvero non capisco come un committente che sta realizzando la propria casa, fatta di sacrifici, corra il rischio di trovarsi muffa ovunque.
E non dite che non vi è stato detto, soprattutto quando, per un 10-15 % in meno scegliete un prodotto posato piuttosto che un altro.
Cerchiamo quindi di capire come fare per risolvere il ponte termico del davanzale.
Per prima cosa è assolutamente importante non ordinare i davanzali prima di aver scelto il fornitore dei serramenti…E se il serramentista non vi dice nulla o, peggio ancora ritiene sia un dettaglio di poco conto, rivolgetevi altrove!
Scelto il prodotto da installare è buona norma che il responsabile tecnico s’incontri con il marmista e l’impresa, in modo da definire profondità e dimensioni.
Fatto questo è bene pretendere un controtelaio isolato su quattro lati e se possibile con sotto soglia isolato…si, proprio così! E’ importante che sotto al quarto lato ci sia materiale isolante che abbia però buona resistenza a compressione.
Un dettaglio di posa del lato inferiore che elimina il problema del davanzale passante è questo, stampatelo e portatelo con voi!!!
Da questo particolare si capisce come l’isolante risvolti anche sotto il davanzale fino al quarto lato del controtelaio, dando continuità all’isolamento, come idealizza la linea in verde. Il quarto lato del controtelaio è in pur-massive, materiale da costruzione caratterizzato da bassissimi valori di conducibilità termica e buona resistenza all’umidità. Il mio consiglio è quello di prevedere sempre una guaina impermeabilizzante all’esterno, tra quarto lato e isolante, come la indica la linea tratteggiata in nero.
Beh, davvero siete ancora convinti che il davanzale passante in marmo sia l’unica possibilità in cantiere!?
Date un’occhiata qui (Dinoxill).
126 risposte
Ho un serramento in alluminio con davanzale passante in marmo. Dovendo fare un isolamento a cappotto volevo sostituire il davanzale. Come posso fare?posso sfilare il davanzale esistente e sostituirlo con uno “piu corto” che arrivi contro la finestra e posare sotto il serramento una striscia di polestirene?grazie
Buongiorno…non credo venga via senza rimuovere il serramento e ho forti dubbi che non si rompa. Bisognerebbe rimuovere il serramento, il davanzale, tagliarlo, riposarlo e predisporre dell’isolante sotto il serramento. Occhio a sigillare il tutto all’esterno con Ms Polimero!
Ciao Guido
Io ho degli infissi in legno su davanzale passante. La costruzione è stata ultimata nel 2009 quindi recente.
vorrei smontare i serramenti per tagliare in due le soglie e rimontare gli stessi serramenti. Quanto deve essere largo il taglio? Come lo riempio? Come sigillo il tutto?
Grazie
Buongiorno, la prima cosa che mi verrebba da rispondere è: tanto quanto è più possibile farlo. Come lo riempie? Con materiale isolante. Come sigilla? Con sigillanti. Sul blog trovi tanti spunti gratuiti. In alternativa, manda pure una e-mail a info@posaqualificata.it
Altri interventi senza rimuovere il serramento non sono possibili?eventualmente tagliarlo e rimuovere la parte esterna, sostituirlo con un pannello di EPS e posarci sopra un davanzale in pietra con spessore piu ridotto?
Non credo venga via senza rompersi…Il problema sarebbe lo scarico condensa del serramento, resterebbe nella muratura, con conseguenti problemi d’infiltrazione…Mi segui?
Certo capisco, quindi si dovrebbe smontare il serramento mantenendo pero il falsotelaio, vero?
Se è in legno, si!Se è metallico, forse meglio pensare a un altro intervento!Gli infissi come sono messi?
Serramenti sono buoni, sono in alluminio e avranno 5/6 anni….. lasciare davanzale passante con casa col cappotto è una follia per questo vorrei toglierlo facendo però un intervento minimo….
Riesci a inviarmi una o due foto e uno schizzo con le quote?!
Buon pomeriggio. Sto per cambiare i serramenti (infissi alliminio legno) ed ho i davanzali passanti. Non posso assolutamente togliere o tagliare i davanzali. Avevo pensato di mettere un isolante sotto l’infisso prima di posarlo sul marmo e poi di creare “un cappotto” della parte del davanzale interno con pannelli in sughero da 1 cm con sovrastante compensato in legno in modo da richiamare l’essenza dell’infisso. Vado bene?? Attenuo un pò il ponte termico? Grazie
Buongiorno!In molti casi è l’unica soluzione percorribile. La temperatura sul bordo del marmo sicuramente aumenta di qualche grado, ma la parte sottostante il marmo, la parete esistente per intenderci, non migliora granché, anzi peggiora. In quel punto potrebbero verificarsi problemi di condensa superficiale, che prima non c’erano perché il marmo oltre a “portare” dentro il freddo, portava anche il calore dell’ambiente sulla muratura interna. Più che il compensato userei qualcosa in listellare o multistrato.
Anche io ho un davanzale passante, che nella parte interna mi fa molta condensa. Vorrei isolare il davanzale esterno ricoprendolo con una maschera in alluminio visto che devo fare anche la serranda (trattasi di una mansarda). Cosa posso usare tra il davanzale di marmo e la maschera di alluminio per coibentare il tutto? Puo’ essere una soluzione ragionevole visto che non posso tagliare il marmo?
Mi consigliano di usare Depron da un centimetro piu’ lastra di acqua panel.
In ristrutturazione è una soluzione molo usata…Sandwich sul vecchio bancale per eliminare i ponti termici. L’idea è buona ma non bisogna lasciare nulla al di fuori, altrimenti non avrebbe senso. Generalmente questa soluzione comporta una modifica degli scarichi condensa del serramento, che diversamente rimarrebbero chiusi!
Mi scuso per il ritardo!
anch’io devo sostituire una finestra dove sotto però ho un grosso davanzale passante di travertino da 40 mm di spessore che d’inverno sembra ghiacciato per quanto è freddo.Qual’è il modo migliore per ridurre l’effetto ponte termico?
grazie
Purtroppo se non è possibile tagliarlo e vuole lasciarlo a vista, l’unica cosa che può fare è rivestirlo all’interno! Altra soluzione potrebbe essere quella di aumentare la temperatura interna in prossimità dello stesso per evitare l’annosa condensa superficiale!
rivestirlo come? quali sono i metodi?
Si consideri che sotto non ho neanche il termosifone (vecchie case anni 50 con radiatore dietro la porta)
grazie
A modi sandwich. Vecchio bancale, isolante, rivestimento. Il rivestimento potrebbe essere in legno, ad esempio. L’importante è aumentare quanto più possibile la temperatura superficiale per scongiurare il pericolo condensa. La soluzione migliore, se praticabile, è senz’altro il taglio!
al fornitore dell’infisso proporrò di realizzare eventualmente anche il solco separatorio….quale materiale isolante viene frapposto tra i due pezzi di davanzale così ottenuti?
grazie
Un listello in PVC va più che bene…Anche il riempimento con schiuma PU, se ben protetta, va bene!
Buonasera, ho sostituito 3 anni fa i vecchi infissi con nuovi in pvc triplo vetro! Purtroppo ho fatto l’errore di informarmi sulle corrette tecniche di posa solo dopo aver riscontrato problemi…passaggio aria fra telaio e muratura, banchina passante non isolata.
Ora ci accingiamo a fare il cappotto esterno e vorrei approfittare per cercare di recuperare il “lavoraccio” fatto allora dall’installatore…posando una banchina in alluminio sopra quella originale (che è quasi impossibile rimuovere senza danneggiare gli infissi) interponendo la max quantità di isolante concessami dall’altezza del telaio a vista. Oltretutto isolerei le spallette delle finestre arrivando con il cappotto ad appoggiarmi al telaio dell’infisso inserendo le apposite guarnizioni (per cercare di eliminare il passaggio dell’aria).
Potrei migliorare la situazione con questi interventi oppure mi consiglia altre soluzioni?
Grazie Andrea
Buonasera!
Il cappotto migliorerà l’isolamento ma non potrà garantire tenuta all’aria. Prima di far posare il cappotto io mi preoccuperei di nastrare il serramento. All’esterno “barriera al vento” mentre all’interno barriera al vapore. Se c’è spazio tra controtelaio o muratura e serramento inserirei del materiale isolante!
Per quanto riguarda il davanzale, la sua idea è corretta, ma occhio agli scarichi acqua. Se li chiude correrà il rischio di trovare acqua all’interno!
Immaginavo che il cappotto in battuta al telaio non fosse sufficiente…
Per quanto riguarda la nastratura, dall’esterno non dovrei avere problemi visto che rimuovero’ le mostrine di finitura in pvc prima di andare in battuta con il cappotto! Inoltre, con il cappotto stesso andrò a coprire il vecchio binario delle tapparelle (che fa corpo unico con il controtelaio di lamiera). Dall’interno invece avrei grossi problemi, il posatore ha montato le mostrine di finitura fra la muratura e la battuta del telaio…non ho possibilità di intervento senza smurare l’infisso…fino ad ora ho lavorato di silicone!!! Un paio di precisazioni: il posatore e’la stessa persona concessionario e venditore della nota marca Austriaca e oltre all’infisso mi ha sostituito i cassonetti tapparella con nuovi coibentati!
Grazie Andrea
Ciao Andrea! Se dall’interno non puoi intervenire, non ti resta che farlo dall’esterno. Ad ogni modo non credo che gli infissi siano murati con zanche, motivo per cui forse, svitando i fissaggi, puoi rimuoverlo, nastrare per bene e riposarlo, che dici?!
Buongiorno Guido 🙂 bhe detto così può sembrare facile ma ho 17 infissi montati con turboviti, silicone e schiuma poliuretanica rigida! Avevo anche pensato di proporre all’installatore (dietro compenso forfettario da concordare) di aiutarmi a “rimediare” al mezzo disastro combinato! Dopotutto sono passati quasi 4 anni e da solo non riuscirei mai a riposizionare correttamente tutti i telai… 🙁
Scusandomi ancora per l’OT, secondo te quanto potrebbe chiedermi per 8 portefinestre ad 1 anta (235×90) e 9 finestre a 2 ante (150×120) montate come si deve? Grazie per i consigli
Andrea
Molto dipende dalla zona…
E’ difficile quantificare tempo e difficoltà a distanza. Ad ogni modo, tra gli 80 e i 100 € almeno!
Naturalmente cadauno….intendi???
mmm valuterò un pò se andare a investire altri 1.500/2.000€ per eliminare gli spifferi!
Grazie ancora per i consigli
Ovviamente! Sono valutazioni tue. Buon lavoro!
Salve, Abito in un appartamento al primo piano. Ho in soggiorno 5 finestre a 2 ante una accanto all’altra, le stesse poggiano su un marmo che nei giorni più freddi diventa ghiacciato. I telai degli infissi e il marmo nei giorni più freddi colano acqua sul parquet a causa del ponte termico che si viene a creare. Sotto le finestre ci sono dei pannelli in cartongesso non coibentato.La parte superiore degli infissi è ovviamente costituita dai cassonetti e sopra questi ultimi non c’è il muro, ma il tutto termina con i cassonetti stessi.
Il marmo su cui poggiano gli infissi nella parte esterna, sono stati rivestiti con un altro marmo nuovo durante una recente ristrutturazione del palazzo.
Vorrei intervenire dall’interno, c’è un modo per risolvere il problema della condensa senza smontare gli infissi ?
Io mi chiedevo se fosse possibile tagliare o limare la parte dei telai degli infissi che poggiano sui marmi e inserire un materiale isolante tra il telaio degli infissi e il marmo(Si può fare ? Che materiale sarebbe consigliabile a tale uso ?).Alla fine rivestirei il marmo interno con una fascetta in alluminio che andrebbe dalla parte finale del telaio alla parete in cartongesso sottostante gli infissi, andando a rivestire i marmi interni che oltretutto sono piuttosto rovinati e brutti da vedere.A tal fine magari si potrebbe utilizzare un ulteriore isolante, quale ? Mi chiedevo inoltre se sostituire i vecchi pannelli in cartongesso sottostanti gli infissi con dei nuovi pannelli coibentati, possa migliorare la situazione.
Grazie
Loris
Buongiorno!!!
La prima cosa che mi viene da chiederle è…Che infissi ha?
Purtroppo non credo che ci sia modo di risolvere la situazione senza smontare i serramenti.
Andrebbero tolti per effettuare un taglio del davanzale e poi riposati in modo corretto.
La sua soluzione, per quanto ingegnosa, non credo possa andar bene. Come isolante l’XPS credo vada più che bene, ma le ripeto, non è una soluzione praticabile.
I pannelli sottostanti, se sostituiti con isolanti, migliorerebbero leggermente la situazione. Purtroppo il ponte termico del davanzale non è cosa da poco.
Ricapitolando. Smontaggio, taglio del davanzale, rimontaggio corretto dei serramenti, con prodotti adeguati. Fatto questo, mi preoccuperei dei cassonetti e infine della parte sottostante i serramenti.
abbiamo acquistato i serramenti con 4° lato vogliamo isolare sotto il marmo …ma qual è il materiale adatto? deve essere robusto e isolante e non ingombrare troppo…è una ristrutturazione lo space loft costa una fortuna
cosa dobbiamo mettere?
grazie
Ciao Alessandra. Sotto il bancale, come isolante economico, sicuramente l’XPS potrebbe essere una buon’idea!
Sto costruendo casa, vorrei un consiglio, sotto il marmo mi consigliate di mettere polistirene ad alta densita, o i blocchi della ytong? E poi meglio mettere anche una guaina isolante o e’ sufficente cosi?
Luca
Com’è la stratigrafia della parete? Sicuramente un guaina è preferibile. Il davanzale resta sempre un punto delicato del sistema finestra.
La stratigrafia e’ composta da muro in laterizio da 25 e cappotto da 10. Quindi se non ho capito male dovrei mettere tra il davenzale e il muro di laterizio del polistirene e poi la guaina, ma poi non c’e’ il pericolo che “suoni vuoto” ? E poi la colla fa ugualmente presa sulla guaina o sul polistirene?
No…Nel senso che è pratica comune. Un alternativa potrebbe essere il celenit. La soluzione migliore è sicuramente il vetro cellulare, ma ovviamente costa qualcosa in più.
Dovendo procedere all’acquisto di finestrone 3 ante e porta finestra scorrevole in PVC, e dovendo altresì costruire le pareti sui quali montarli, che non saranno di mattoni da di pannelli isolanti (tipo fibra di legno o polistirente ricoperti di cartongesso all’interno e esterno), è meglio metterla la soglia di marmo o a questo punto evitarla e montare direttamente gli infissi su un controtelaio, chiedendo che sia con quarto lato inferiore?
Sono mai stati riscontrati problemi di tenuta dei serramenti su pareti non di mattoni?
Grazie mille
Buonasera! La soglia in marmo è questione prettamente estetica. E’ importante che in ogni caso vi sia il quarto lato inferiore. In linea di massima no, ma ovviamente, dipende dalla posa!
Buonasera,
a breve dovranno iniziare gli interventi di ristrutturazione del piano terra della mia abitazione, nella quale al piano superiore abita mio fratello. L’intenzione era quella di installare un cappotto esterno nell’intera abitazione e montare al piano terra nuovi infissi, finestre e davanzali.
Secondo lei, come dovremmo comportarci al piano superiore per evitare ponti termici considerando che in tale piano sono stati sostituiti gli infissi e le finestre con modelli di buona qualità in pvc non più di due anni fa ma dove sono presenti davanzali passanti in marmo?
Dovremmo rimuovere sia il davanzale che l’intero infisso per poi posare nuovamente il tutto?
Buonasera!
Rimuovere e riposare!? Sarebbe l’ideale, ma sappiamo entrambi che non è cosa semplice. Come sono stati posati i serramenti? A parte il davanzale, sono posati su un controtelaio?
Grazie x i consigli
Prego!
Devo affrontare la sostituzione di finestre montate su davanzale passante con nuove finestre in PVC a filo muro interno, contestualmente a cappotto esterno.
Il vecchio davanzale verrebbe eliminato e sostituito con uno sottile in alluminio sopra ad uno strato di isolante del cappotto.
Vorrei chiedere un consiglio sul materiale da usare come supporto sotto alla base; ho sentito parlare di PUR Massive che pero’ costa molto, XPS e anche legno: chiedo un consiglio su che soluzione adottare.
Inoltre come si dovrebbe poi coprire questo profilo visto che l’installazione sarebbe a filo interno: conviene acquistare finestre aventi profilo con “aletta” (a Z?) che va a coprire il muro interno o si puo’ usare un listello coprifilo aggiuntivo?
Grazie e complimenti per il sito
Salve! In linea di massima puoi usare sia legno sia PVC. L’importante è usarli con criterio! Il pur-massive costa qualcosa in più, e non so se effettivamente ne valga la pena!
All’interno, se posano con Z, si può far in modo che il telaio rivesta il quarto lato.
La posa a filo interno però non è il massimo dal punto di vista “termico”.
Buon lavoro!
avevo anche pensato di prolungare il profilo della finestra verso il basso con profilo aggiuntivo uguale (una estensione con la stessa sezione del profilo finestra) ma cosi’ il davanzale andrebbe a battuta su questo, senza il minimo sormonto e quindi con giunzione “esposta”, cosa che immagino sia a rischio di infiltrazione.
Meglio evitare questa soluzione e fare in modo che ci sia un minimo di sovrapposizione del profilo finestra sul davanzale?
Riguardo al filo interno so che non è il massimo ma essendo presenti le inferriate alle finestre a piano terra sarebbe complesso spostare il tutto piu’ in fuori.
D’altra parte c’è pero’ il vantaggio di poterle aprire completamente a 180°, cosa altrimenti non possibile.
Molte aziende realizzano profili con sezione ridotta proprio per il motivo che hai citato. In linea di principio, meglio il sormonto. Per la posa a filo interno, mi raccomando il risvolto dell’isolante in spalletta!
Io però resto dell’idea che il quarto lato dev’essere sul controtelaio e non sul serramento!
Buonasera Guido complimenti per il sito, che spiega importanti questioni spesso tralasciate dagli operatori del settore. Ho installato una termostufa a legna ad acqua calda per l’impianto di riscaldamento, termosifoni in ghisa e acs + un pannello solare per acs con un notevole risparmio sulle bollette. Vorrei fare altre migliorie, escludendo il cappotto, che (35€mq) mi costerebbe 35.000€, (muro da 40cm in tufo, casa a 2 piani circa 1000mt da coibentare) quindi vorrei intervenire sulle finestre in legno (douglas) già con vetrocamera da 0,5 soglia passante in marmo e i cassonetti che sono a cielino.
La mia idea, economica il più possibile, è di evitare opere invasive, senza toccare la muratura, pensavo di tenere le finestre, ma sostituire il vetrocamera con uno più largo, 1-1,5cm e con vetri bassoemissivi o a selettività angolare, applicare all’esterno delle finestre una sorta di controtelaio a contatto col vecchio telaio, in legno su cui la finestra tocchi quando è chiusa per ridurre il passaggio di aria fredda, ma nn so se mi sono spiegata e se è una cosa inutile, coibentare i cassonetti rivestendoli all’interno con materiale isolante.
Cosa faccio, senza smontarle, con le soglie di marmo? Nn si raffreddano tantissimo, sotto ci sono i termosifoni.
Secondo lei avrei ulteriori vantaggi con questi piccoli interventi?
Ilaria, buon pomeriggio e grazie per i complimenti!
Non vorrei essere scontroso, ma purtroppo le soluzioni proposte anche se apparentemente “economiche” non portano a risparmi significativi.
La sostituzione del solo vetro è sconsigliabile perché il serramento non sarà in grado di sostenere il nuovo, con conseguenti aggravi sulla chiusura. Tra l’altro bisognerà rifilare, se possibile, i fermavetri.
In questo modo si riducono le perdite per dispersione relative al solo serramento, ma resterebbero quelle per scarsa tenuta, che difficilmente sono risolvibili con il metodo da te indicato.
Il mio consiglio è ovviamente quello di sostituire il serramento e posarlo in modo qualificato, coibentando il cassonetto e valutando se ci sono le condizioni per il taglio del davanzale!
Un intervento molto efficiente e poco economico è quello della contestuale coibentazione della nicchia del termosifone, ma richiede l’intervento dell’idraulico!
Buon lavoro!
Sig. Guido salve,
ho letto parecchie cose sul davanzale passante e non, ma non ho trovato niente sulle soglie di portefinestre.
Devo installare una portafinestra ma soprattutto un’alzante scorrevole largo oltre 3 metri. Ho parlato con una nota ditta che fa cassonetti e spalle coibentati (che inizia con A…) e loro suggeriscono una soglia normale.
Da quello che ho capito dalle sue spiegazioni 3 metri di soglia in marmo rappresentano un ponte termico fenomenale, per cui mi domandavo se ha un suggerimento per eliminarlo.
Grazie e complimenti per la professionalità
Saluti
Lamberto
La logica è sempre la stessa…Suddividere l’interno dall’esterno. Quanto più la suddivisione è netta, tanto più le temperature superficiali aumentano. Sulle porte finestre bisognerà prevedere un taglio termico che può essere in legno o PVC.
Se questo poggia su un materiale isolante, tanto meglio. Come materiali isolanti, sicuramente il vetro cellulare. In alternativa, calcestruzzo cellulare.
Buongiorno,
innanzitutto complimenti e grazie per tutti i suggerimenti presenti sul sito.
Le scrivo per avere un consiglio su come affrontare la sostituzione dei serramenti nella mia abitazione.
L’abitazione non è isolata (rivestimento con mattoni a vista, intercapedine, mattoni forati), la soglia è passante, il telaio è in acciaio, il serramento è in alluminio senza taglio termico con doppio vetro riempito con aria e non basso emissivo (hanno 35 anni) e il cassonetto non è isolato con apertura all’interno. Fino ad oggi non ho mai avuto problemi di condense ed umidità probabilmente a causa degli spifferi e della vicinanza ai caloriferi.
L’intenzione sarebbe di iniziare con i serramenti per poi arrivare in futuro anche all’isolamento dell’intercapedine.
Ho letto con attenzione i commenti precedenti e mi chiedevo se fosse possibile inserire del materiale isolante tra il telaio e il controtelaio e tra il telaio e la soglia (che poi verrebbe rivestita all’interno). Se possibile quali materiali consiglierebbe? Sono possibili alternative considerato che il taglio della soglia è problematico?
Grazie.
Saluti,
Davide
Buonasera!
Per quanto riguarda il controtelaio, non c’è soluzione, se non di rimuoverlo. Purtroppo qualsiasi materiala s’inserisca, resta un ponte termico non risolto. Non c’è altra alternativa se non accettarlo come tale e pazienza.
Per il davanzale invece, il taglio non è semplice, ma sicuramente non impossibile…In alternativa, rivestirlo coma materiale isolante, l’Xps potrebbe andare bene.
In questi giorni sto facendo un invertendo simile, ma stiamo smurando i controtelaio e praticando i tagli; nelle prossime settimane scriverò qualcosa.
Grazie!
Nel caso di rivestimento della soglia, l’XPS andrebbe inserito fin sotto il telaio oppure solo in battuta?
Un ulteriore dubbio riguardo la scelta dei serramenti. Nel caso di telaio non isolato i serramenti con taglio termico sono comunque utili?
Il taglio termico del serramento in alluminio non rischia di essere bypassato e la sua efficacia annullata dall’elevata capacità di conduzione dell’alluminio che favorirebbe un raffreddamento del lato interno?
Saluti,
Davide
È chiaro che la presenza di un controtelaio metallico riduce il potere isolante di un serramento a taglio termico, ma tra le due opzioni, sicuramente meglio quella con taglio termico.
In alternativa si può pensare di isolare la spalletta interna, magari con materiale isolante cuneiforme…Ne parlo qui https://www.posaqualificata.it/dispersioni-foro-finestra/ .
Per quanto riguarda il rivestimento del davanzale, andare in battuta al serramento è il miglior compromesso.
Grazie! Molto gentile.
Saluti,
Davide
Saluto e buon lavoro!
Salve Guido,
vorrei chiedere il suo parere su di un caso che non ho trovato tra quelli elencati. Sto ristrutturando la soffitta dove ci sono finestre installate direttamente sulla muratura (muro a sacco di c.a. 40 cm di spessore). Queste verranno rimosse, pulite e reinstallate (si tratta infatti di finestre già con vetrocamera ma con la superficie scrostata).
Faremo un cappotto interno con lana di vertro e doppio cartongesso. Pensavo di mettere un davanzale interno in legno che arrivi a metà dell’infisso. Secondo lei è una buona soluzione ?
Può indicarmi qualche modifica / miglioramento ?
Grazie mille per la sua opinione
Filippo
Buuongiorno!L’isolamento interno è un intervento molto dedicato, difficilmente descrivibile mediante una risposta. Sicuramente il davanzale interno in legno che arriva a metà infisso è una buona idea, ma comunque bisogna capire come gestire quello esistente, se c’è…L’ideale sarebbe posizionare il serramento in linea con il coibente o se ciò non fosse possibile, risvoltare il coibente in spalletta. Per quanto riguarda la tenuta all’aria invece, è giusto che sia fatta tra serramento, o falso telaio se presente, e coibente, e non sul cartongesso.
Salve guido, complimenti per il sito fatto ottimamente! Ho una domanda veloce: sto ritrutturando casa e ho cambiato gli infissi con dei nuovi in pvc con 3 vetri e 2 vetrocamere. Su consiglio dell’installatore ho fatto tagliare i davanzali di circa 1.50cm e fatto installare una striscia di sughero più una di legno (dove poggia la finestra). Ho fatto bene?
Solo che sotto il davanzale c’è la cuccetta dei termosifoni e dove il marmo “entra” lo stesso nella stanza. Come posso fare per isolare il sotto davanzale?
Grazie,
Daniele
Buongiorno! Ottima soluzione quella del taglio del davanzale! Se vuoi ridurre ulteriormente le dispersioni, potresti isolare il retro termosifone, prolungando però gli attacchi. Se il marmo non ha continuità con l’esterno, non vedo problema.
Diciamo che il marmo entra nella stanza nella parte sopra della cuccetta del termosifone. Come potrei isolarlo li`?
il retro del termosifone e` gia` isolato perche` tutti in muri che danno all’esterno e` stato fatto un cappotto con del stiloduro.
Daniele
Perfetto! Se il davanzale non è passante, non vi è problema. Ci sarebbero state dispersioni se fosse stato direttamente comunicante con l’esterno.
Non sono sicuro se mi sono spiegato bene!
Ti allego una immagine cosi` ci chiariamo.. Il davanzale credo sia ancora passante, no?
http://i58.tinypic.com/2pslwcg.png
se vedi il davanzale passa ancora il muro! Cosa posso metterci li sotto?
Grazie ancora,
Daniele
Praticamente un lavoro fatto con i piedi…Temo che qualsiasi intervento vada a fare, con isolanti sia chiaro, lascerà comunque un ponte termico.
Immaginavo.. ma essendo una ristrutturazionepiù di così non riuscivo a tagliarlo.. Crede davvero che non ci sia nulla da fare?
Grazie
Sicuramente una soluzione di compromesso si trova, ma bisognerebbe conoscere sezioni, dimensioni, ingombri e via dicendo. Se il PT fosse stato risolto a suo tempo, sarebbe stato tutto più semplice!
Capisco.. ma sai, e` un’abitazione degli anni 80…
In ogni caso grazie, faro` intervenire un tecnico che con un sopralluogo per vedere che fare.
Buon lavoro 😉
Buongiorno, prossimamente vorrei fare un intervento di riqualificazione energetica della mia abitazione con la posa di cappotto . Dato che non vorrei sostituire i serramenti, come posso risolvere il problema del ponte termico del davanzale passante sia nelle finestre sia nelle porte finestre?
Buonasera!Non è complicato, ma vanno rimossi i serramenti e ri-posati. E’ chiaro che molto dipende dalle condizioni al contorno…In linea di massima è fattibile! Qui un esempio pic.twitter.com/hMIzJsl7fw
Grazie!
Niente!Buon lavoro.
sig.Guido come si fa a tagliare una soglia gia posata per non creare il ponte termico?E lo si deve fare per tutti e quattro i lati?
Grazie.
Buonasera! Non penso sia continua su tutti e quattro i lati…eseguire il taglio fin dove possibile!
Buonasera Guido, nel caso di sostituzione dei vecchi infissi in alluminio con nuovi in pvc in un appartamento anni 70, è conveniente (alla luce del rapporto costi benefici) operare il taglio delle soglie-banchine e curare l’installazione secondo il protocollo posa clima? E se si volesse approfittare dei lavori per effettuare un cappotto interno, andrebbe prima realizzato quest’ultimo oppure contemporaneamente agli infissi?
Sapresti indicarmi qualche link esplicativo a riguardo?
Grazie Andrea 😉
Buongiorno Andrea! Un lavoro fatto bene è un lavoro fatto bene oggi e sarà tale anche domani…Questo è secondo me l’approccio giusto; fare le cose per bene senza nemmeno considerare il “tanto si è sempre fatto così”. Per quanto riguarda l’installazione di un cappotto interno, sicuramente la strada da preferire è quella di sostituire i serramenti lasciando la “predisposizione” per il raccordo con il cappotto, quindi è preferibile farlo in modo simultaneo. Link esplicativi a riguardo…no, ma posso cogliere la palla per i prossimi articoli 🙂
Buongiorno, si scoprono sempre siti molto interessanti, come il Suo. complimenti. Ho un problema, sto considerando di cambiare i serramenti(solo dopo 7 anni . in legno- perche’ il costruttore non ha lavorato a regola d’arte- sono in causa) PVC. Ora il problema e’ questo, ho una soglia interna in legno ed una esterna in marmo (per cosi’ dire perche’ anche questo in alcuni casi si sta sfoglianto e assorbe acqua) Cosa devo fare prima di mettere i nuovi serramenti??? coprire il marmo esterno ma come??? interno lascio il legno e va fatto fare un davanzale in pvc??? non vorrei crearmi altri problemi di muratore oltre a quelli che ho gia’, tralascio tutti i miei danni perche’ sarebbero davvero troppi!!!!
Buongiorno! Considerata la delicatezza e i problemi che già ha, sulla base delle informazioni in possesso è difficile darle una risposta se non quella di rivolgersi a persona qualificate in grado di risolvere al meglio i suoi problemi!
Buonasera, ho fatto in modo che il collegamento tra soglia e controsoglia in marmo delle finestre cadesse sotto il lato basso dell’infisso in pvc,come è giusto che sia.Tra le due ho messo compensato marino da 12 mm,secondo lei é sufficiente?Grazie e buon lavoro.
Salve!Bisognerebbe capire meglio la situazione al contorno per darle una risposta più precisa. 12 mm di compensato marino sono pochi, ma come si suol dire, piuttosto che niente, meglio piuttosto…
buongiorno, complimenti per il sito e per le mille risposte fornite. Ho un problema: devo sostituire le soglie passanti delle mie porte finestre. Non posso rimuovere gli infissi. Mi e’ stato proposto di tagliare le soglie sul filo esterno del telaio e di procedere alla posa di nuove soglie solo esterne, dopo aver adeguatamente isolato e impermeabilizzato il piano di posa. Successivamente mi e’ stato proposto di coprire il punto di giunta tra la soglia nuova e quella vecchia con una barra in metallo e silicone. Ho qualche dubbio circa la buona riuscita di tale intervento, in particolare ho paura di avere problemi di infiltrazione. Cosa mi consiglia?
grazie in anticipo!
Le sue paure sono fondate…Meglio farlo qualche cm, anche due sono sufficienti, prima del filo esterno del serramento. Smontaggio del serramento, taglio davanzale, rimozione, impermeabilizzazione se possibile, posizionamento del nuovo davanzale e posa del serramento. In questo modo viene un lavoro ben fatto. Il copri filo, oltre ad essere poco “sicuro” è a mio avviso anche antiestetico.
Buongiorno Guido,
le vorrei chiedere un suggerimento.
Ho chiesto all’idraulico di portare fuori da una nicchia molto profonda e su parete esterna un termosifone.
La nicchia verrá chiusa con un mattone forato wienerberger il quale ha buone caratteristiche termiche e mi permette di fissare le zanche di sostegno termosifone senza problemi.
Ho riempito i fori del mattone con intonaco termoisolante ed useró Malta termoisolante per l’incollaggio.
Quello ch vorrei sapere é questo.
In attesa di poter cambiare e posare le finestre come si deve, frá i mattoni ed il davanzale passante in marmo devo posizionare un isolante in previsione di fare un taglio termico del bancale.? Cosa mi consiglia. ?
PS le finestre sono a filo muro interno.
Grazie mille per la disponibilitá.
Massimiliano
Buonasera!
Un qualsiasi isolante, magari con buona resistenza a compressione, tipo XPS, credo possa andar bene! Quando puoi si sostituiranno i serramenti, si rimuoveranno solo gli ultimi centimetri, che saranno coperti dal nuovo serramento.
Buongiorno sig. Guido. Ho letto molti dei Vs. articoli relativi alla posa qualificata dei serramenti. Li trovo molto interessanti, grazie.
Vorrei sostituire i vecchi serramenti in legno e quello che più mi preoccupa è il davanzale passante in travertino da circa 30 mm di spessore, sul quale poggiano le finestre. Purtroppo non è possibile tagliarlo. Come posso fare per ridurre al minimo l’effetto del ponte termico?
Rivestire tanto la parte esterna come quella interna, in che modo, e con quale materiale?
Rivestendo la parte esterna del davanzale potrebbe compromettere i fori degli scarichi di condensa ma, per ovviare a questo inconveniente, potrei far fare il quarto lato del serramento più alto (credo), in modo da evitare la chiusura dei fori.
Ancora un’altra domanda, i serramenti sono appoggiati alle guide delle tapparelle e da queste guide, quando piove, entra l’acqua e non solo. Cosa si può fare per risolvere questo problema?
Ringrazio infinitamente. Giovanna.
P.S.: Specifico che vorrei sostituire i vecchi serramenti in legno con quelli in PVC. Il 19 luglio ho inviato già una mia richiesta, no so se l’ha già ricevuta. Grazie mille.
Buonasera! Purtroppo o per fortuna è un periodo abbastanza incasinato e rispondere a un quesito così preciso non è semplice. Mi spiace!
Boungiorno. Quanto deve sporgere il davanzale dal muro in fuori al esterno, e quanto viene anegato nelle spale laterali della finstra; a quanto sta il rompigoccia
Buongiorno. Generalmente la sporgenza varia in funzione dello spessore del davanzale.
In linea di massima, 3 cm sono già sufficienti. Rispetto alle spalle laterali, sarebbe cosa giusta fare in modo che il davanzale non sia a contatto diretto con la muratura!
Ciao,ti chiedo la cortesia di guardare alcune foto e di darmi un tuo giudizio, mi sono state messe le soglie di marmo e ho molti dubbi sul lavoro che è stato fatto. Parto dall’inizio. Qualche mese fa ho sostituito le finestre in legno, vecchie di tanti anni e oramai rovinatissime, che lasciavano entrare freddo e acqua. Ho scelto il pvc. Sinceramente non sapevo se dovevano essere installate prima le finestre o prima il marmo quindi ho lasciato mettere le finestre e dopo ho cercato qualcuno per il marmo. Preciso che sono 8 soglie relative a 4 finestre. Le mie perplessità sono:
1) tra soglia esterna, finestra e muro c’è uno spazio che non è stato riepito? Quando piove l’acqua si infiltra sotto la soglia e che succede? Come posso riempirlo?
2) 3 soglie sono state installate più in basso del filo della finestra. Ad esempio finestra2. Io ho espresso le mie perplessità ma l’installatore mi ha detto che la finestra altrimenti avrebbe perso simmetria e che per coprire il PU è sufficiente passarci lo stucco e poi verniciarlo. Ma in quel punto non c’è sbarlzo termico?
3) l’installatore ha rialzato il muro con la malta e poi ha messo dei mucchietti di colla e degli spessori, ma lasciando punti vuoti tra muro e soglia e facendo uscire gli spessori oltre il filo del muro come si vede dalla finestra 3. E per stuccare dovremo rompere di nuovo?
A me il lavoro non è piaciuto per niente ma ora devo sistemare in qualche modo quello che è stato fatto.
Ecco le foto …
https://www.dropbox.com/sh/3wipxgbbx12dn25/AAApLd1WDnl-4kLwKbaQo9GVa?dl=0
Consigli? Grazie mille
L’unico consiglio, guardando il lavoro da macellai che hanno realizzato è quello di smontare il tutto, sistemare ove possibile il vano murario e riposare il serramento. Stuccare la schiuma serve a poco. Non capisco come si possa accettare un lavoro siffatto!
Buongiorno, provo a scrivere a lei sperando in una cortese risposta per avere un parere finale..
Ho comprato una casa nuova e ho una finestra con serramenti in legno e davanzale di marmo. In questa quando piove si forma all’interno dell’appartamento alla base del davanzale una macchia d’acqua.
Contattato il costruttore mi hanno siliconato tutta la finestra ma il problema si è ripresentato anche se in misura minore..secondo lei da cosa può dipendere il problema dato che è stato siliconato tutto il serramento in modo da non far entrare acqua?
la ringrazio molto
Buongiorno…Purtroppo non riesco a darle una risposta precisa, mi spiace!
Buongiorno,
Ho trovato le sue risposte molto interessanti.
Stiamo costruendo casa con riscaldamento a pavimento. Per errore abbiamo ordinato le soglie passanti e l’impresa le ha montate. Conviene tagliare il marmo o con il riscaldamento a pavimento non è necessario?
Grazie in anticipo.
Un errore resta tale se non si pone rimedio. Purtroppo resta un ponte termico non risolto. Tra lasciare le soglie passanti e tagliarle, sicuramente meglio la seconda.
Buona sera,
io ho i davanzali in “marmo passante” e non ho nessun tipo di problema.
Tanto per fare chiarezza la trasmittanza termica di una pietra naturale è molto variabile, dipende dalla natura stessa del litotipo (“ignea”, “metamorfica” o sedimentaria).
E’ vero che nei paesi nordici usano i davanzali in alluminio o rivestiti di piastrelle di gres ceramico ma nei condomini; nelle ville o in residenze di prestigio io non li ho mai visti (mia moglie è di Praga, e suo cugino è architetto).
Un materiale nobile come il marmo utilizzato da grandi architetti non solo del passato, ma anche contemporanei và rispettato ed ammirato.
Giancarlo
P.S.: la trasmittanza termica di una pietra sedimentaria è simile a quella di un laterizio.
Buongiorno! Sarà fortunato, perché in molti contesti la realtà è tutt’altro.
Buongiorno Guido,
stiamo riqualificando energeticamente un immobile (per arrivare in classe A) ed i principali lavori constano di: isolamento della copertura, cappotto esterno alle pareti e rifacimento di tutti gli infissi (doppio vetro in PVC con trasmittanza < 1,9; per il momento sono stati fissati i controtelai in legno).
Ingegnare e geometra sostengono che il davanzale passante in travertino non crei ponti termici a condizione che il cappotto fasci completamente la finestra (su i 4 lati) arrivando fino all’infisso.
Chiedo un suo parere perché non sono piuttosto confusa. Grazie.
Quanto dicono è vero in linea di principio, ma servirebbe uno schizzo per capire meglio cosa vogliono dire e capire come intendono farlo.
Devo ristrutturare una vecchia casa e la scelta dei serramenti mi ha posto diversi problemi. Finalmente questi articoli hanno portato un po’ di chiarezza! Avrei ancora qualche dubbio/curiosità…
Vorrei sapere se fosse possibile avere delle indicazioni in più sulla soluzione con profili in alluminio, non essendo interessato al davanzale in marmo, e sapere come comportarsi per una porta-finestra. Faccio presente che intendo coibentare esternamente con cappotto da 14 cm.
Inoltre, vorrei applicare delle griglie a persiane. Mi domandavo quali soluzioni sono possibili per l’ancoraggio delle persiane senza dover forare il cappotto.
Mi è stata proposta una soluzione con serramenti in alluminio a taglio termico, su misura, ma sono un po’ in dubbio se optare invece per il PVC. A parte due grandi finestre (circa 300×150) e una porta finestra, le dimensioni sono più contenute. Questo mi sembra proprio un dubbio amletico…
Mi scuso per la lungaggine e il dettaglio, ma soprattutto ringrazio per gli ottimi consigli, inclusi quelli già letti!
Buongiorno. Provo a risponderla. Sulle porte finestre non serve il davanzale! Di soluzioni per l’ancoraggio ne esistono diverse, molte delle quali contemplate in altri articoli!
Buongiorno,
sto per realizzare cappotto in grafite.da 12 cm con isolame to anche sulle spalline.
per le finestre,avendo attualmente il marmo unico sto prevedendo lo smontaggio del serramento,taglio del marmo con inserimento di 2 cm di isolante come taglio termico.
la.domanda è la seguente:
Visto che sotto marmo verrà messo xps fino al taglio termico del marmo, come viene fissata meccanicamente la banchina?
Facendo il cappotto anche sulle spalline, le spalline non fanno “tenuta” della bachina.
non vorrei che x assurdo, mettendo un piede sulla banchina si sradicato chi la.stessa.
grazie
matteo
Si risolve con dei supporti, che possono essere puntuali in acciaio, o lineari in legno!
Quindi se capisco bene i supporti vanno sui lati del marmo…da una parte sovrastera il marmo per un paio di centimetri e l’altro lato del supporto viene incementato nella spallina (nel muro ovviamente e non nell’eps) corretto?
Esatto. Occhio ai ponti termici però!
buonasera, per evitare i pont termici volevo farmi installare le finestre esattamente sull’ intercapedini, ma tutti gli installatori che ho contattato mi dicono che è impossibile perchè non sanno come ancorare il contro telaio nell’ intercapedine. Esiste un modo? quale? grazie
Buongiorno. Salvo rare eccezioni, questa soluzione è sempre percorribile.
Buongiorno. Complimenti per il sito. Volevo chiedere gentilmente se è quanto è utile il taglio del davanzale anche in u a abitazione senza cappotto e con gli infissi montati al filo interno. Grazie
Buongiorno,senza entrar nel merito, certo che si.
“Piuttosto che niente, sempre meglio piuttosto”.
Anche nel caso di una porta finestra? Naturalmente sto parlando della mia abitazione, come prima, senza cappotto , soglia in pietra passante , posata in prossimità della trave armata del solaio, che ha la terrazza attaccata con la stessa gettata.
Potrebbe gentilmente dirmi grossolanamente dei valori indicativi di conducibilità termica delle soglie in marmo e del cemento dei solai così che possa farmi uno schizzo e vedere quel che mi conviene fare. Farò a breve dei lavori un casa e voglio vedere di farli bene.
Grazie di nuovo
Buongiorno, le ho inviato un’e-mail.
Buonasera, in casa ha una finestra con il marmo passante.. li si forma sempre della condensa. È preferibile far smontare l’infisso e tagliare il marmo? Quanto dev’essere largo il taglio? Posso riempirlo di schiuma o mi consiglia qualche altro prodotto? Grazie
Buongiorno, il problema è sempre molto ricorrente, ed è stato già trattato in altri commenti. Sicuramente sì, e sicuramente è preferibile dell’isolante; Potrebbe però non essere risolutivo…entrano diversi fattori in gioco, difficilmente valutabili da qui.
Salve, per contattare il sign Guido cosa dovrei fare
Salve, qui trova come fare. Un saluto https://www.posaqualificata.it/guido-alberti-professionista-posa-serramento/
Ma se il danno è già stato fatto (come nel mio caso), come posso risolverlo?
Grazie
Laura
E’ da valutare. La cosa più giusta da fare sarebbe quella di rimuovere il serramento e applicare un taglio. Non sempre è possibile! Altre soluzioni? Servono più informazioni.
Buongiorno e complimenti per tutto il lavoro che fa.
Al fine di isolare bene il vano finestra, può indicarmi un XPS (giusto ?) da mettere sotto il davanzale ?
Purtroppo ho il controtelaio in ferro a tre lati, cosa posso mettere come quarto lato (tra la soglia esterna e quella interna) ?
grazie
Buongiorno! Più che del tipo di XPS da usare come sotto bancale mi preoccuperei del controtelaio metallico.
Visto che mi parla di sottobancale, credo che ancora ci siano le condizioni per rimuoverlo.
grazie per la risposta.
purtroppo non posso sostituirli, ma vorrei limitare i danni.
ho intenzione di realizzare il cappotto in eps ma per l’imbotto (vano finestra) vorrei far girare il cappotto in xps fino a “battere” sull’infisso, tagliare la soglia esistente per creare il il taglio temico con xps (previo smontaggio della finestra).
secondo lei è corretto ?
può darmi un’idea di xps da utilizzare ?
potrei rivestire il controtelaio con profili in legno per isolarlo ?
grazie
Difficile valutare la validità tramite un commento; così sembrerebbe di sì, ma… bisognerebbe scendere nei dettagli!
Il legno non è un isolante!
Salve Guido, complimenti per l’articolo. Mi permetto di chiederle una cosa.. avendo io isolato con cappotto interno e dovendo ora mettere so i nuovi controdavanzali (davanzale mantenuto originale direttamente su muro) possoribaltare semplicemente la situazione e lo schema proposto? cisono dei calcolida fare pervalutare l’isolamento sottostante ilmarmo o mi posso limitare al materiale usato per il cappotto interno ( pannelli in isosilicato di calcio e malta base silice). grazie mille per il parere!
Claudia Dondossola
Certo Claudia. Il principio è lo stesso!
Buongiorno, se possibile vorrei un suo autorevole parere: abbiamo una casa costruita con mattoni wienerberger da 45 cm con il davanzale che arriva quasi a filo del muro interno. Secondo il serramentista manca il taglio termico, secondo architetto e costruttore 1,5 cm di spazio + 1,5 cm di intonaco sarebbero più che sufficienti per l’isolamento… Che fare?
Grazie molte e complimenti per l’interessante articolo!
Elena
Buongiorno Elena. Io opterei sempre per un sottobancale.
Le ragioni sono due, tenuta e isolamento.