La posa in opera dei serramenti, come già detto in passato, attualmente non è normata, ovvero non esiste nessuna norma tecnica che prescrive come realizzare, ad esempio, un giunto di posa. Gli unici due riferimenti sono la UNI 10818 e il Il codice del consumo Dlgs 206/05.
Esistono però diverse norme teniche che regolamentano il sistema produttivo. Prima di analizzarle, definiamo cos’è una una norma, e cosa indica. Dal sito UNI leggiamo che una norma, altro non è, che un documento che prescrive come fare bene le cose, garantendo sicurezza, rispetto per l’ambiente e prestazione certe.
Secondo la Direttiva Europea 98/34/CE del 22 giugno 1998: “norma” è la specifica tecnica approvata da un organismo riconosciuto a svolgere attività normativa per applicazione ripetuta o continua, la cui osservanza non sia obbligatoria e che appartenga ad una delle seguenti categorie”.
Le norme, quindi, sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di qualità, di sicurezza, di organizzazione ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell’arte e sono il risultato del lavoro di decine di migliaia di esperti in Italia e nel mondo.
In Italia l’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) è un’associazione privata senza scopo di lucro che partecipa in rappresentanza dell’Italia all’attività normativa degli organismi internazionali di normazione ISO e CEN.
Le norme, oltre che da numeri, sono identificate da sigle. Dalla sigla si può
capire da chi è stata elaborata ed il proprio livello di validità.
Le principali sigle che caratterizzano le norme sono:
– UNI: contraddistingue tutte le norme nazionali italiane e nel caso sia
l’unica sigla presente significa che la norma è stata elaborata
direttamente dalle Commissioni UNI o dagli Enti Federati;
– EN: identifica le norme elaborate dal CEN (Comité Européen de
Normalisation). Le norme EN devono essere obbligatoriamente recepite
dai Paesi membri CEN e la loro sigla di riferimento diventa, nel caso
dell’Italia, UNI EN. Queste norme servono ad uniformare la normativa
tecnica in tutta Europa, quindi non è consentita l’esistenza a livello
nazionale di norme che non siano in armonia con il loro contenuto;
– ISO: individua le norme elaborate dall’ISO (International Organization
for Standardization). Queste norme sono un riferimento applicabile in
tutto il mondo. Ogni Paese può decidere se rafforzarne ulteriormente il
ruolo adottandole come proprie norme nazionali, nel qual caso in Italia la
sigla diventa UNI ISO (o UNI EN ISO se la norma è stata adottata anche
a livello europeo).
Tutte le norme UNI, anche inerenti ad altri settori dell’industria e del commercio sono acquistabili sul sito UNI.