ECCO COME TI GUIDIAMO NELLA SCELTA DEI TUOI NUOVI SERRAMENTI

In qualunque luogo tu sia, il metodo posaqualificata.it ti aiuta a scegliere i tuoi nuovi serramenti con garanzia di risultato, senza errori e senza spreco di tempo e denaro.

ECCO COME TI AIUTIAMO A OTTENERE IL 110% PER I TUOI LAVORI

Siamo partner di detrazionifacili.it, gli specialisti della cessione del credito e delle detrazioni per la casa. Con la giusta squadra di professionisti, ottieni subito il Superbonus che ti spetta e sei al sicuro sia dal punto di vista fiscale che tecnico.

Il quarto lato inferiore del controtelaio

Buonasera, perché nei cantieri che spesso visito continuo a vedere controtelai senza quarto lato inferiore? Dalle mie parti il metallo sembra ormai superato, ma il quarto lato è ancora inesistente.

Il controtelaio isolato con quarto lato inferiore è un argomento su cui già mi sono soffermato in passato! Più volte infatti ho sottolineato l’importanza di questo elemento che, pur non essendo a vista, è di fondamentale importanza per il sistema finestra!

Quarto lato controtelaio OSB

Il quarto lato è anch’esso molto importante, nonostante però sia poco usato dai più.

A mio avviso le motivazioni che spingono l’impresa a non usarlo sono essenzialmente di tipo pratico:

– Con il quarto lato inferiore la quota pavimento finita dev’essere definita sin dal rilievo del falso e non può subire variazioni sostanziali, pena rifacimento dello stesso;
– Con il quarto lato inferiore i davanzali e le soglie devono avere una profondità definita sin dal rilievo del falso e non può subire variazioni sostanziali;
– Con il quarto lato inferiore i davanzali e le soglie devono essere posati successivamente al falso. Non tutte le imprese non ben disposte a farlo. Sicuramente è più complicato, ma non impossibile.

Il margine d’errore è sicuramente inferiore. Un controtelaio con quarto inferiore se corto o lungo difficilmente può essere modificato in cantiere dall’impresa.

E’ sempre preferibile che il controtelaio sia su tutti e quattro i lati, così da consentire il corretto fissaggio anche della traversa inferiore del serramento.

Personalmente non ho un materiale preferito per il quarto lato inferiore. Non scarto a priori il legno, per quanto invece sia preferibile usare materiali idrofobi. Molto dipende dal materiale con cui sono realizzati gli altri tre lati e dall’altezza che il quarto lato deve avere!

Esistono diverse soluzioni per relizzare il quarto lato, e stando a quanto consigliano manuali e testi, i materiali da preferire sono sicuramente:

Purenit Quarto lato controtelaio

 

Purenit: Il purenit altro non è che poliuretano ricompatto ad alta densità caratterizzato da una bassisima conducibilità termica, ʎ tra 0,06 e 0,10 W/mK . E’ resistente all’umidità. Il materiale che a mio avviso meglio risponde a quelle che sono le caratteristiche ideali che il quarto lato deve avere! Il prezzo resta però un problema non da poco.

Sistema Controtelaio Isolato in PVC

Profili estrusi in Pvc: Di facile lavorabilità il Pvc resta sicuramente la scelta più semplice per realizzare il quarto lato. La soluzione con il miglior rapporto prezzo qualità, ideale nel caso di controtelaio in PVC, un po’ difficile da gestire nel caso di controtelaio in legno.

 

 

Esistono poi delle soluzioni artigianali, “da falegnameria” che sicuramente sono più economiche e se adottate con criterio, altrettanto performanti.

 

Quarto lato LEGNO

Quarto lato controtelaio OSB-XPSQuarto lato ISOLATO OSB-XPSAnche il legno può essere utilizzato come materiale per il quarto lato inferiore. L’importante è che il sistema garantisca tenuta nel tempo consentendo, attraverso un’adeguata pendenza verso l’esterno, il corretto deflusso dell’acqua piovana.

Infine, una soluzione artigianale con un buon compromesso prezzo-qualità consiste nel realizzare un “pre-accoppiato” legno/isolante/legno in grado di conferire stabilità al sistema, soprattutto sulle porte finestre, o ad esempio in caso di davanzali importanti, ma al tempo stesso buoni valori d’isolamento termico.

 In tutto questo però, il sotto bancale svolge un ruolo di primaria importanza. E’ difatti condizione imprescindibile in caso di coibentazione esterna ad esempio. Senza sottobancale l’isolamento non avrebbe continuità causando un ponte termico.

Quarto lato xps pvc

Infine, nel caso di interventi di riqualificazione energetica, ove sia possibile è sempre preferibile effettuare un taglio del davanzale passante, magari usando una scanalatrice con aspirapolvere, rimuovendo lo spessore di davanzale in pietra e interponendo del materiale isolante. Sicuramente non sarà possibile applicare un sotto bancale, ma sicuramente meglio che lasciarlo intero!

Quarto lato ristrutturazione

Cerca il

più vicino a casa tua

Sono sicuro che ti interesseranno anche questi articoli

Info sull'autore

Guido Alberti

Guido Alberti

Consulente e Artigiano Certificato PassivHaus, Tecnico Esperto Finestra CasaClima, figura accreditata dall’Agenzia CasaClima per fornire consulenza a progettisti e committenti. Operatore Termografico di II Livello UNI EN ISO 9712.
Guido Alberti

Guido Alberti

Consulente e Artigiano Certificato PassivHaus, Tecnico Esperto Finestra CasaClima, figura accreditata dall’Agenzia CasaClima per fornire consulenza a progettisti e committenti. Operatore Termografico di II Livello UNI EN ISO 9712.

Commenti

2 risposte

  1. ciao vorrei au.entare l’isolamento della mia casa(classe g) con cappotto e nuovi infissi.
    Attualmente il muro perimetrale é coperto di solo intonaco, mentre la prima finestra è di alluminio, seconda in ferro (messe per questioni di sicurezza) e per finire marmo passante.
    Per un intervento a regola d’arte è corretto intervenire senza modificare la seconda porta in ferro?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • HAI BISOGNO DI AIUTO PER OTTENERE GLI INCENTIVI?

    Per ottenere le detrazioni fiscali riconosciute per l’installazione di nuovi infissi e serramenti, hai bisogno di un professionista che possa seguirti sia dal punto di vista tecnico che fiscale. Solo così puoi evitare di commettere errori e perdere il “Bonus Infissi”. 

    Un nostro consulente qualificato può supportarti per sfruttare gli incentivi riconosciuti per gli interventi di risparmio energetico.

    Scarica l'ebook

    La guida posaqualificata.it

    Tutto quello che devi assolutamente sapere sulla posa dei tuoi serramenti

    Seguimi su Facebook

    Ultimi articoli