Invio pratiche ENEA per ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica: come fare la comunicazione all’ENEA per non rischiare di perdere le agevolazioni fiscali? Ecco modalità e tempi di invio della documentazione
Per poter beneficiare delle nuove detrazioni fiscali per ristrutturare e riqualificare casa dobbiamo affrontare il tema invio pratiche ENEA.
E ho deciso di scrivere un articolo schematico, così da offrire la possibilità di fare un vero e proprio “copia e incolla” e avere sempre a portata di mano una sorta di check-list delle cose da fare per l’invio pratiche ENEA.
La comunicazione ENEA, obbligatoria, deve essere fatta da cittadini e imprese che realizzeranno o hanno già iniziato lavori utili a migliorare l’efficienza di un immobile.
Sono diverse le tipologie di detrazioni fiscali previste da ENEA per gli interventi di efficienza energetica:
- Bonus Casa, con detrazione al 50% secondo ex art. 16 bis del DPR 917/86.
- Ecobonus, con detrazione da 50% a 85% e Bonus facciate 90% secondo ex legge 296/2006 e art. 14 D.L. 63/2013.
- Super Ecobonus 110% con detrazione del 110% e cessione del credito e sconto in fattura.
E anche per gli infissi la procedura è la stessa.
Invio pratiche ENEA: quali documenti servono?
Allegati, allegati e ancora allegati.
Ma anche schede descrittive e varie dichiarazioni.
Ecco la lista dei documenti da inviare all’ENEA:
- Attestato di Certificazione Energetica redatto e firmato da un tecnico qualificato (Allegato A);
- Dichiarazione attestante che i lavori eseguiti rispecchiano i requisiti necessari per poter beneficiare della detrazione fiscale (Allegato A);
- Scheda descrittiva dell’intervento eseguito, che per l’installazione di impianti dovrà essere inviata entro 30 giorni dalla fine dei lavori (Allegato E).
Una precisazione va fatta proprio per quanto riguarda l’invio pratiche ENEA per interventi di sostituzione di vecchi infissi e per l’installazione di pannelli solari.
In questo caso, è di fondamentale importanza il modello Allegato F per interventi su singole unità immobiliari. Però, se la sostituzione degli infissi avviene contestualmente ad altre opere per le quali è richiesta la compilazione dell’allegato A, è possibile inserire tale intervento nell’Allegato E.
Invece, la detrazione fiscale per l’installazione dei pannelli solari può essere richiesta solo compilando il modello Allegato F.
E l’invio delle pratiche ENEA dovrà essere fatto entro 90 giorni dalla realizzazione dello specifico intervento di riqualificazione energetica.
Documenti tecnici da conservare
Ecco i documenti che dovrai custodire:
- originale della scheda descrittiva dell’intervento, firmata dal soggetto beneficiario e, nei casi previsti, dal tecnico abilitato;
- asseverazione redatta da un tecnico abilitato. Per gli interventi con data di inizio lavori antecedente al 6 ottobre 2020, l’asseverazione è redatta ai sensi degli articoli 4 e 7 del D.M. 19.02.2007 e successive modificazioni. Mentre per gli interventi con data di inizio lavori a partire dal 6 ottobre 2020, l’asseverazione è redatta ai sensi dell’art. 8 del D.M. 6.08.2020 e comprende la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi effettuati.
- schede tecniche di prodotto e marcatura CE con relative dichiarazioni di prestazione (DoP);
- copia dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE).
Documenti di tipo amministrativo
Questo è l’elenco degli altri documenti da custodire:
- delibera assembleare di approvazione di esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese nel caso di interventi sulle parti comuni condominiali;
- dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori;
- fatture relative alle spese sostenute;
- ricevute dei bonifici recanti la causale del versamento;
- stampa della e-mail inviata dall’ENEA contenente il codice CPID che costituisce garanzia che la scheda descrittiva dell’intervento è stata trasmessa.
Passiamo dalla teoria alla pratica.
Procedura invio pratiche ENEA
La procedura è abbastanza semplice, ma è importante prestare la massima attenzione per evitare di compilare i campi sbagliati.
Ecco tutto quello che devi fare:
- registrati al sito dell’ENEA e fai login con le credenziali ottenute;
- Inserisci i tuoi dati anagrafici;
- Inserisci i dati dell’immobile oggetto degli interventi;
- Compila gli allegati richiesti per la tipologia di intervento portato a termine;
- Inoltra la comunicazione ENEA;
- Stampa una copia della comunicazione inviata.
Tutto questo entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Invio pratiche ENEA in ritardo: si può rimediare
In caso di mancata comunicazione ENEA è possibile rimediare.
Con la remissione in bonis, una forma particolare di ravvedimento operoso, introdotta con l’art. 2, comma 1, D.L. n. 16/12, è possibile evitare che adempimenti formali non eseguiti tempestivamente precludano la possibilità per il contribuente di fruire delle agevolazioni fiscali.
E questo vale qualora ti rendessi conto di non aver fatto l’invio pratiche ENEA quando non sono ancora trascorsi i 90 giorni.
Trascorsi i 90 giorni, è possibile fare una comunicazione ENEA in ritardo, pagando una sanzione di 258 euro.
Perché rischiare di pagare le multe?
Affidati a professionisti qualificati che possono assisterti in tutte le fasi dell’invio pratiche ENEA.
Chi deve inviare le pratiche ENEA?
La comunicazione ENEA deve essere effettuata dal beneficiario della detrazione fiscale.
Ma il consiglio è quello di affidarsi a professionisti qualificati e organizzati per la gestione delle varie fasi.
Anche con tutte le attenzioni possibili, chi non lo fa tutti i giorni rischia di perdere tempo, soldi e stress – magari perdendo definitivamente la possibilità di accedere alle detrazioni – semplicemente perché ha preferito inviare le pratiche ENEA seguendo il “fai da te”.
Un “fai da te” che prevede 3 diverse fasi – documentazione, registrazione, archiviazione – che aumentano la probabilità di commettere errori.
Ma esiste un modo diverso e molto più efficace di inviare le tue “pratiche infissi” senza burocrazia e senza pensieri, con una sola e semplice azione: affidarsi a professionisti qualificati in grado di gestire ogni aspetto della comunicazione obbligatoria per accedere alle agevolazioni.
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