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PELLICOLE O GUAINE DI TENUTA ALL’ARIA

Le pellicole o guaine di tenuta all’aria sono prodotti di vario tipo, impregnati con resine, con la caratteristica di avere diversa capacità di impedire il passaggio di aria, acqua e vapore.

guaine di tenuta all'ariaL’impiego prevalente delle pellicole o guaine di tenuta è nella sigillatura dei giunti che vanno murati, come ad esempio nel nodo primario, tra controtelaio e muratura, o serramento e muratura, nel caso di posa senza controtelaio. Le pellicole di tenuta all’aria sono usate già tempo su tetti e coperture in legno, e possono avere diverse capacità di tenuta  all’acqua, di barriera/freno/traspirazione al vapore acqueo e infine di tenuta all’aria.

Il parametro che consente di valutare il comportamento al passaggio del vapore acqueo è lo spessore d’aria equivalente alla diffusione del vapore, indicato con Sd. Lo spessore o strato d’aria equivalente rappresenta la resistenza al passaggio del vapore opposta da una struttura, o da un prodotto di un certo spessore, rapportandola a quella opposta da uno strato d’aria equivalente. L’Sd è dimensionale, si misura in metri ed è

Sd = μ * d

μ è la resistenza alla diffusione del vapore
d è lo spessore espresso in metri.

Maggiore sarà quindi il valore di Sd, minore sarà la resistenza a lasciarsi attraversare dal vapore, e quindi di conseguenza, maggiore sarà la tenuta al vapore stesso.

Non a caso, una pellicola o guaina è a diffusione aperta, quindi traspirante, se Sd < 0,2 m; è un freno al vapore se 0,2 m < Sd < 100 m, mentre una barriera al vapore se Sd > 100 m.

guaine di tenuta all'ariaEsistono inoltre prodotti composti da una membrana attiva, in grado di modificare le proprie caratteristiche al variare delle condizioni ambientali; all’aumentare dell’umidità, aumenta anche la traspirabilità della pellicola, favorendo l’asciugatura del giunto di posa. Grazie a questa particolare caratteristica è possibile utilizzare un unico prodotto sia per il lato esterno che per quello interno del nodo.

Indispensabili nel caso di prove di tenuta all’aria, Blower  Door Test (BDT), trovano ancora scarso uso nelle costruzioni normali, per quanto oramai anche i loro prezzi siano piuttosto diminuiti. A seconda del supporto poi, esistono sia solo con adesivo, da applicare sul controtelaio o nel caso di posa senza controtelaio direttamente sul serramento, sia con adesivo e butile; il butile si applica sulla muratura, a patto che però questa sia stata precedentemente “riquadrata”, sia con adesivo e rete per intonacatura, da affogare nell’intonaco. E’ quindi sempre preferibile che il foro finestra sia riquadrato.

guaine di tenuta all'aria

Nel caso di pellicola con un solo lato adesivo, è necessario utilizzare sigillanti adesivi per fissare la pellicola sulla muratura.

Come per gli altri prodotti, anche le pellicole o guaine richiedono particolari attenzione nell’applicazione. Il punto più delicato è ovviamente l’angolo.

Come per i nastri auto espandenti ci sono due soluzioni:

Nel caso di taglio a 90° e preferibile lasciare una delle due parti più lunga in modo che l’altra la sormonti.

Nel caso invece di pezzo unico, sicuramente la classica “orecchia” consente gli consente di risvoltare nell’angolo.

In entrambi i casi, nel caso di prova di tenuta all’aria, BDT, è sempre consigliabile usare del sigillante adesivo negli angoli.

guaine di tenuta all'aria

Sicuramente il loro uso prevalente è, come già detto, nel nodo primario, livello interno, nel caso di barriera al vapore, livello esterno nel caso di freno o diffusione al vapore.

guaine di tenuta all'aria

 

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Info sull'autore

Guido Alberti

Guido Alberti

Consulente e Artigiano Certificato PassivHaus, Tecnico Esperto Finestra CasaClima, figura accreditata dall’Agenzia CasaClima per fornire consulenza a progettisti e committenti. Operatore Termografico di II Livello UNI EN ISO 9712.
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Commenti

17 risposte

      1. Buongiorno, volevo chiederle un informazione sto cambiando gli infissi di casa ho deciso di metterli in pvc il serramentista stamani mi ha portato i controtelai in legno osb della misura di 25x60mm a quattro lati per le finestre e tre lati per porte finestre. Dato che nelle spallette esterne ho murato i marmi volevo sapere come mi dovevo comportare nel murare i contrtelai; mi spiego, posso accostarli direttamente ai marmi e poi murare le grappe al muro, oppure utilizzare profili portaintonaco o membrane protettive? attendo delucidazioni grazie mille a presto

        1. Buongiorno, purtroppo sarebbe stato meglio posare prima il falso, poi le ornie esterne. Adesso, se queste sono in bolla, non può far altro che sigillare con sigillanti. All’interno però è indispensabile una barriera al vapore tra falso e muratura. Io eviterei le “grappe”; meglio un fissaggio meccanico di cui si conoscono le caratteristiche!

    1. Con i nastri si fa sicuramente un lavoro più pulito, ma molto dipende dalla regolarità delle superfici e soprattutto dalla larghezza del giunto! Anche la schiuma però, se usata correttamente garantisce un buon isolamento del giunto.

  1. Buongiorno, ho dei serramenti degli anni 90 tipo monoblocco ancora in buono stato, ci sono pero delle inltrazioni d’aria tra il contotelaio e il serramento in quanto l’unica sigillatura è stata fatta con schiuma poliuretanica. Visto che lo spazio tra controtelaio e serramento è di circa 5 mm, volevo riempire tutto lo spessore del telaio con schiuma e poi siliconare sul lato esterno con inserito un elemento tipo fondogiunto per contenere il silicone, ritiene un intervento corretto?mettere delle guaine credo costi di piu e non mi garantisca la perfetta tenuta.Grazie

  2. Buongiorno. Attualmente sono stati installati i controtelai e i cassonetti per le avvolgibili il tutto isolato con schiuma pu elastica. Devo istallare lato interno una barriera al vapore? All’esterno nulla? Dove si comprano questi nastri?

    1. Buon pomeriggio. Barriera al vapore sempre sul lato caldo, quindi all’interno. Sulla reperibilità esistono diversi siti su cui acquistarla. Ritengo che però di quest’aspetto debba preoccuparsene qualcun’altro.

  3. Salve,
    sono 4 anni che ho delle ottime finestre Domal Top.
    Purtroppo ho delle formazioni di muffa intorno al serramento.
    Ho fatto delle misurazioni con un rilevatore termico professionale e si nota che vicino alle finestre la temperatura scende sensibilmente.
    Il montatore mi ha detto che è normale perché il muro è meno spesso e più vicino all’esterno.
    L’abbassamento della temperatura secondo me è notevole, parliamo, in presenza di 7 gradi esterni, di un muro all’incirca a 19 gradi per tutta la stanza (cappotto interno con riscaldamento a pavimento impostato a 20 gradi) che scende fino a 13 gradi in prossimità dell’infisso.
    Purtroppo è stato inserito un controtelaio in lamiera zincata e non è stato messo nessun nastro, né schiuma, né silicone.
    Alla mia domanda se attualmente si potesse inserire qualcosa, come un nastro auto espandente, mi è stato risposto che bisognava costruire le finestre leggermente più piccole e che non c’era spazio. Riguardo agli altri nastri (bianco e rosa) da inserire all’interno e all’esterno del contro telaio il montatore si è mostrato molto scettico sulle loro capacità di isolamento dato lo spessore esiguo.
    Mi ha invece detto che secondo lui le finestre sono talmente precise sul contro telaio che non ci sono certamente passaggi d’aria, vapore o altro.
    Leggendo molto sulle varie metodologie di posa qualificata nel mio caso pare proprio di essere rimasti all’età della pietra.
    Sinceramente sono molto amareggiato e deluso poiché ho comprato degli ottimi serramenti pagati pure molto e mi ritrovo con un montaggio che forse definirei approssimativo.
    Volevo un suo parere in merito e una possibile soluzione per guadagnare qualche grado sul muro in prossimità delle finestre
    Grazie.

    1. Mi spiace ma per darle una risposta esaustiva servirebbero molte più informazioni e una trattazione dedicata.

  4. Buonasera, seguo con attenzione i suoi suggerimenti in rete. Da committente, mi permetto di chiederle se e come si puó realizzare la tenuta all’aria (barriera vapore) nel giunto primario, all’interno, nel caso di intervento di sostituzione di serramenti esistenti (controtelaio in legno fissato su controtelaio esistente in legno) con pareti interne giá intonacate. Grazie. Cordiali saluti

  5. Buongiorno. Mi stanno costruendo una casa in X-LAM parete in lamellare da cm. 10 con cappotto nel lato esterno da cm. 12 e nel lato interno lana di roccia da cm. 6 + cartongesso. Mi hanno installato i controtelai formati da legno e XPS e sono stati fissati meccanicamente e schiumati. La mia domanda era questa, bisoga applicare sul lato esterno e interno il nastro barriera e freno vapore?. Secondo il Geom. dell’impresa non occorre volevo un suo parere. Grazie Saluti

    1. Buongiorno. All’esterno il livello di tenuta dev’essere al “vento”. All’interno, invece, bisogna garantire tenuta all’aria.

      Saluto.

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