Parlando di ponte termico infissi, non puoi neanche immaginare quante volte ho sentito questa frase:
«Ma cosa vuoi che sia un ponte termico!»
In fase di progettazione, spesso e volentieri porto l’attenzione di chi mi sta di fronte sulla corretta risoluzione di alcuni ponti termici.
E il più delle volte – ahimè, è sempre la stessa storia! – mi sento dire che un ponte termico infissi non ha poi tutta questa importanza: «cosa vuoi che sia, non succede nulla!»
Cerco sempre e in tutti i modi di far cambiare idea a chi mi sta di fronte, ma mi rendo conto che non è semplice e che spesso i miei sforzi sono vani.
Ma il ponte termico infissi è davvero tanto pericoloso!
Perché?
Consumi energetici elevati in casa, comfort domestico inesistente, condensa, muffa vicino alle finestre e… chi più ne ha ne metta.
Insomma, non è proprio un “che vuoi che sia!”
Proprio per questo motivo, ho deciso di pubblicare questo breve articolo. E se devi acquistare gli infissi per la tua casa nuova o vuoi semplicemente sostituire le tue vecchie finestre, ti consiglio di leggerlo con attenzione per scoprire:
- perché il ponte termico degli infissi può rendere i tuoi ambienti poco salubri e confortevoli;
- quali sono i punti critici del foro finestra da non trascurare quando vengono posati i tuoi nuovi infissi;
- a chi puoi rivolgerti per non rischiare di spendere tanti soldi per finestre prestazionali che non potranno garantirti il comfort che ti aspetti a causa proprio di ponti termici non risolti.
Andiamo a caccia di ponti termici!
Che cos’è il ponte termico infissi? E dove si trova?
Per prima cosa, cerchiamo di capire che cos’è un ponte termico infissi.
Il ponte termico è una variazione di temperatura superficiale che determina una maggiore dispersione di calore!
Per intenderci, il ponte termico è una corsia preferenziale che favorisce la dispersione di calore dall’interno della tua casa verso l’esterno.
E può essere un ponte termico il davanzale passante, che di fatto fa sì che ci sia “trasmissione” con l’esterno (problema che può essere risolto, ad esempio con taglio termico o con un davanzale isolante in acciaio inox e polistirene espanso estruso XPS), un aggetto, il cassonetto degli avvolgibili non isolato o semplicemente il controtelaio metallico su cui è stato posato il tuo serramento.
Questi sono tutti punti critici del foro finestra a cui, nella maggior parte dei casi, non si dà la giusta importanza.
Perché?
Perché “tanto basta una finestra di ultima generazione per vivere bene la casa!”
E invece no!
Puoi installare i migliori infissi in PVC, in alluminio o in legno, ma se il foro finestra è un covo di ponti termici non risolti, difficilmente otterrai il risultato sperato.
Spenderai tanti soldi per infissi che non ti garantiranno comfort e bollette basse.
Quanto “costa” un ponte termico infissi non risolto?
Non è facile, ma cerchiamo di quantificarlo.
Piccola premessa: non aspettarti cifre, in quanto il costo economico non è l’unico aspetto “negativo” di un ponte termico.
Ci sono altri 2 costi, difficilmente quantificabili economicamente da tenere in considerazione:
- comfort domestico;
- salubrità degli ambienti.
Il comfort è qualcosa di oggettivo, difficilmente quantificabile. Me ne rendo conto.
Se chiedessi a più persone «che cos’è per te il comfort?», otterrei risposte diverse e spesso non quantificabili.
Eppure, se chiedessi a più persone di descrivermi cosa si prova nello stare in una casa poco isolata, fredda e umida d’inverno, sono sicuro che la prima reazione che susciterei in tutti è questa: brividi lungo tutto il corpo!
Senza dilungarmi molto sui criteri di comfort, mi limito a dire che una casa è confortevole quanto più le temperature nei vari ambienti sono omogenee. E con temperature simili tra le diverse superfici (pavimento, pareti, copertura e serramenti) si può tranquillamente parlare di comfort.
Invece, se ho dei ponti termici, che inevitabilmente riducono le temperature superficiali, non mi troverò in un ambiente confortevole.
E un ponte termico infissi causa un notevole discomfort!
Poi, c’è la salubrità.
La salubrità invece è qualcosa di più facilmente quantificabile. Un ambiente è salubre se sono soddisfatti determinati parametri!
Se all’interno di un ambiente ho condensazione superficiale, o fenomeni di muffa, non potrò dire di trovarmi in un ambiente salubre!
Ma cosa determina la formazione di condensa superficiale e muffe?
La presenza di parti dell’involucro edilizio a temperature più basse.
E le parti dell’involucro a temperature più basse sono proprio i ponti termici non risolti! Come detto, il foro finestra può essere un vero e proprio covo di ponti termici!
Il ponte termico infissi deve essere eliminato subito!
Il ponte termico determina un abbassamento della temperatura superficiale.
Il ponte termico causa condensazione superficiale e muffa.
Il ponte termico è discomfort e scarsa salubrità!
Vivresti in una casa poco confortevole?
Dubito.
Ecco perché mi arrabbio quando sento pronunciare queste parole: «Ma cosa vuoi che sia un ponte termico infissi!»
E spesso e volentieri, mi trovo di fronte a situazioni simili:

Se hai letto fin qui, sono sicuro che hai compreso che il ponte termico infissi è una criticità da risolvere subito “progettando” nel dettaglio un intervento di posa in opera delle nuove finestre, proprio per intervenire lì dove c’è dispersione di calore.

Arrivati a questo punto, la domanda sorge spontanea: come individuare il ponte termico infissi?
Non è facile: serve una precisa indagine termografica!
Se vuoi approfondire, clicca qui. Si aprirà un articolo che ho scritto per descrivere l’utilizzo della termocamera nella prevenzione e nella risoluzione dei ponti termici delle finestre che causano la formazione della muffa in casa.
Ponte termico infissi: la posa in opera qualificata previene e risolve tutti i problemi di dispersione termica (e non solo!)
Per gli edifici di nuova costruzione, ovviamente, non si può parlare di correzione dei ponti termici, perché è nella fase di progetto che bisogna capire come evitare la discontinuità termica dell’involucro edilizio, creando la perfetta connessione tra involucro opaco (pareti) e involucro trasparente (finestre).
Negli edifici esistenti le cose si complicano, perché è importante prima individuare i ponti termici e poi intervenire in modo mirato sul punto di discontinuità.
Purtroppo, non tutti gli “addetti ai lavori” operano per riqualificare perfettamente tutto il foro finestra, limitandosi a montare le finestre con scarsa attenzione ai vari elementi.
Quello di cui hai bisogno per vivere bene la tua casa, nel massimo comfort di ambienti salubri, è una finestra “a misura delle tue esigenze” e una posa in opera studiata per il tuo caso specifico. Una posa in opera non improvvisata ma “progettata” per risolvere tutte le criticità del foro finestra.
E il metodo posaqualificata.it è la tua garanzia di risultato.
Un metodo che ti guida nella scelta di infissi e serramenti, senza perdere tempo, ma soprattutto senza commettere inutili errori e sprecare soldi.
Un metodo che parte sempre dall’analisi delle tue esigenze per scegliere i serramenti giusti e che non lascia spazio all’improvvisazione in cantiere: la posa serramenti è studiata sempre con attenzione al caso specifico e ogni fase è pianificata per ottenere un foro finestra per niente energivoro e il massimo comfort in casa.
Se hai qualche dubbio prima di procedere con l’acquisto, contattaci.
Rispondiamo sempre in 24 ore.
