Come funziona il Bonus Infissi 2021: è sempre possibile beneficiare dello sconto in fattura immediato e della cessione del credito per acquistare nuovi infissi?
“Il Bonus Infissi è stato confermato per il 2021”?
Una delle domande più ricorrenti in questo periodo, ricco di bonus per ristrutturare e riqualificare casa che rientrano nella nuova Legge di Bilancio.
E tra tutti spicca il Superbonus per l’edilizia, in versione Ecobonus e Sismabonus, con detrazione fiscale al 110%.
È questo il più ricco bonus, una vera e propria occasione da non lasciarsi sfuggire per una riqualificazione a costo quasi zero e, finalmente, ritrovare il massimo comfort in una casa più efficiente.
Ma in questo articolo voglio soffermarmi sull’Ecobonus Infissi 2021 in versione “povera”.
Che poi tanto povera non è, visto che consente di acquistare nuovi infissi sfruttando una detrazione fiscale al 50%, magari optando per uno sconto immediato in fattura per pagare le tue nuove finestre la metà, senza aspettare 10 anni per recuperare la spesa.
E ho deciso di rispondere a 5 domande, quelle che tanti lettori del blog posaqualificata.it mi hanno rivolto dall’inizio del nuovo anno, per aiutarti a capire come funziona il Bonus Infissi 2021 con detrazione al 50%.
Un articolo lungo e noioso?
No, semplicemente una serie di domande e risposte per fare il punto della situazione ed eliminare ogni tuo dubbio sull’acquisto dei tuoi nuovi serramenti che, se installati in modo qualificato, di certo ti consentiranno di ridurre i consumi energetici e vivere in modo più confortevole la tua casa.
Partiamo.
Cosa prevede il Bonus Infissi 2021 e qual è la spesa massima detraibile?
Andiamo dritti al punto e indentifichiamo l’intervento agevolabile, che rientra nel classico Ecobonus con detrazione al 50% – non stiamo parlando di Super Ecobonus – confermato anche per il 2021:
è possibile portare in detrazione la sostituzione di finestre comprensive di infissi, delimitanti il volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati, che rispettino i requisiti di trasmittanza termica richiesti.
È previsto, ovviamente, un limite massimo di detrazione ammissibile per le spese sostenute:
nel caso di sostituzione delle finestre e contestuale installazione di chiusure oscuranti, il tetto massimo di spesa è stato fissato a 60.000 euro.
Lo stesso limite è previsto per l’installazione di schermature solari.
Invece, se vuoi approfondire il tema dei limiti di spesa del nuovo Ecobonus in versione maggiorata, ti consiglio di leggere questo articolo: “Quali sono i limiti di spesa Ecobonus 110% per singolo intervento?”
E la spesa sostenuta può essere portata in detrazione con ripartizione in 10 quote annuali di identico importo oppure scegliere le strade alternative dello sconto in fattura o cessione del credito.
Inoltre, il pagamento dovrà essere effettuato con bonifico parlante.
Chi può accedere al Bonus Infissi 2021?
Ampia è la platea dei beneficiari.
E le regole sono meno rigide rispetto a quelle previste per accedere al nuovo Superbonus.
Infatti, possono accedere al bonus tutti i contribuenti che sostengono le spese di riqualificazione energetica e nello specifico:
- locatari;
- comodatari;
- familiare convivente;
- titolari di un diritto di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie).
Ma ci sono dei limiti per il Bonus Infissi 2021.
L’immobile deve essere accatastato o in fase di accatastamento e in regola con il pagamento dei tributi.
Quali requisiti tecnici sono previsti per il Bonus Infissi 2021?
Un bonus alla portata di tutti, ma con delle regole precise.
I requisiti tecnici per l’intervento di sostituzione dei vecchi infissi sono chiari:
- l’intervento non deve configurarsi come nuova installazione, ma come sostituzione di serramenti già esistenti;
- come sottolineato all’inizio, il serramento da sostituire deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o vani non riscaldati;
- i valori di trasmittanza termica finali devono essere inferiori o uguali ai limiti riportati in questa tabella:
Quali spese possono essere portate in detrazione?
Il Bonus Infissi 2021, con sconto immediato in fattura o cessione del credito (a meno che l’intervento non si configuri come bonus sicurezza che non prevede la cessione o lo sconto), abbraccia diversi interventi per la riqualificazione energetica del foro finestra e non solo:
- fornitura e posa in opera di nuove finestre comprensive di infissi;
- fornitura e installazione di porte d’ingresso;
- coibentazione o sostituzione dei cassonetti, sempre nel rispetto dei valori limite di trasmittanza termica previsti per le finestre comprensive di infissi;
- fornitura e posa in opera di scuri, persiane, avvolgibili e cassonetti quando la sostituzione avviene insieme alla posa dei nuovi infissi;
- sostituzione dei vetri per il miglioramento delle caratteristiche energetiche della casa;
- installazione di tende da sole, purché non orientate a Nord.
Per scaricare la tabella con massimali al m2 per infissi e schermature, clicca qui.
Non ci resta che affrontare la parte più difficile.
Serve l’asseverazione per accedere al Bonus Infissi 2021?
L’asseverazione, attestante il rispetto dei requisiti tecnici specifici, come i valori di trasmittanza, e la congruità delle spese sostenute in relazione all’intervento effettuato, può essere sostituita da una dichiarazione dei fornitori o installatori, per attestare il rispetto dei medesimi requisiti.
Mentre è obbligatoria la scheda descrittiva dell’intervento.
Una scheda da inviare entro 90 giorni dalla data di fine dei lavori o di collaudo delle opere all’ENEA, esclusivamente per via telematica, e dovrà essere conservata dal committente.
Ma i documenti tecnici e amministrativi non si esauriscono qui e per essere sicuri di non commettere errori o dimenticare qualcosa, meglio rivolgersi a un professionista qualificato che può supportarti dal punto di vista tecnico e fiscale.
Metti al sicuro la tua detrazione fiscale infissi 2021
Se non hai intenzione di effettuare altri interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica, beneficiando della sola detrazione fiscale al 50% per l’acquisto di nuovi infissi, il consiglio è quello di cercare il consulente posa qualificata di zona a te più vicino.
Sarà lo stesso consulente posa qualificata, partendo dall’analisi delle tue esigenze e del tuo caso specifico, a guidarti nella scelta dei serramenti giusti per la tua casa.
Riceverai un piano di posa qualificata specifico e trasparente, in cui tutto è spiegato dettagliatamente, e sarà il consulente a gestire l’invio della documentazione necessaria all’ENEA.