“Le mie finestre sono ancora in buono stato!”
Mai soffermarsi solo sull’aspetto estetico. E se non sai proprio se cambiare le finestre di casa tua subito o attendere ancora qualche anno, questo breve articolo spazzerà via tutti i tuoi dubbi.
Le finestre contribuiscono al comfort abitativo, al tuo benessere e al risparmio energetico: ecco perché diventa fondamentale capire quando è arrivato il momento di cambiarle.
E ci sono campanelli di allarme da non sottovalutare. Mai!
Continuando a leggere troverai la risposta, anzi le risposte, alla domanda “quando cambiare le finestre di casa?” e qualche consiglio pratico che ti aiuterà a prendere la decisione giusta per vivere meglio tra le mura domestiche. E scoprirai anche come fare un investimento sicuro, magari risparmiando subito sulla spesa iniziale e dopo in bolletta.
Ora, vediamo se le tue finestre sono da sostituire o se puoi ancora temporeggiare.
Quando sostituire le finestre di casa? In questi 3 casi ti conviene davvero contattare subito un professionista qualificato!
Mettendo da parte l’estetica – se i tuoi serramenti cadono a pezzi, non è difficile capire che devono essere necessariamente sostituiti – ecco qualche campanello d’allarme che ti consiglio di non sottovalutare:
- bollette sempre più alte;
- condensa sui vetri e muffa lungo il perimetro delle finestre;
- rumori che non ti fanno riposare bene la notte e che ti infastidiscono tanto durante il giorno.
Andiamo con ordine.
Partiamo dalla capacità di isolamento termico delle tue finestre.
Se durante le giornate ventose gli spifferi ti fanno compagnia, significa che le tue finestre, che non vuoi sostituire perché esteticamente ancora buone, non fanno più bene il loro lavoro.
In pratica, non funzionano più come dovrebbero e non riescono a mantenere la temperatura che desideri all’interno dei tuoi ambienti. Di conseguenza, durante l’inverno l’unica soluzione che hai per sentirti al calduccio tra le mura domestiche è quella di spingere al massimo l’impianto di riscaldamento. E durante l’estate, perché il problema dell’isolamento termico non è solo invernale, spingere al massimo i condizionatori.
Risultato: consumi elevati, scarso comfort!
Non è tutto.
Se condensa e muffa non mancano, non aspettare ancora!
Quelli che a prima vista sembrano serramenti ancora in buono stato, ma che in realtà lasciano passare liberamente gli spifferi, favoriscono anche la formazione di condensa sui vetri. E quando in casa c’è condensa, significa che il tasso di umidità è elevato (clicca qui per approfondire) e che la muffa non tarderà ad arrivare. Sempre che le macchioline scure non abbiano già iniziano a decorare i tuoi muri, vicino alle finestre o nei punti più freddi della casa.
Quando cambiare le finestre di casa? In questi casi, subito!
E poi, parliamoci chiaro: tanti anni fa le finestre venivano posate con tecniche e con materiali che non potevano garantire prestazioni elevate e, soprattutto, improvvisando in cantiere. Perché? Beh, perché il “si è sempre fatto così” (che ancora oggi continua a fare danni in tante case!) era l’unica tipologia di posa in opera.
Quindi, se hai finestre che sono state posate tanti anni fa, il tuo foro finestra potrebbe essere un covo di ponti termici. Poi, se a questo problema sommiamo il calo di prestazioni dei tuoi infissi che spifferano come non mai, perché magari non chiudono bene o perché appunto sono stati utilizzati materiali di posa scadenti che si sono deteriorati creando delle vere e proprie autostrade per l’aria, il danno è fatto!
Quando parlo di danno faccio riferimento ai tuoi ambienti poco confortevoli e poco salubri (e alle bollette elevate!).
Non dimenticare che dove passa l’aria passa anche il rumore!
Tutti i rumori esterni, proprio da dove passano gli spifferi, arriveranno in casa tua, nei tuoi ambienti, per creare altri danni, ma questa volta al tuo benessere psicofisico!
Rumori che possono passare anche attraverso quel vecchio cassonetto delle tapparelle che prima veniva sempre abbandonato al suo destino, perché non considerato come elemento fondamentale del foro finestra. Un cassonetto che se isolato correttamente o, ancora meglio, sostituito, ti farà vivere meglio la casa e risparmiare tanto in bolletta.
A dire il vero, ci sarebbe anche il problema della sicurezza antieffrazione dei vecchi serramenti che ti invito ad approfondire cliccando qui. Infatti, i tuoi vecchi infissi potrebbero non rispondere bene agli attuali requisiti antiscasso e quindi facili da aprire dal malintenzionato di turno.
Ovviamente, per valutare bene lo stato dei tuoi serramenti e per capire se è davvero arrivato il momento di sostituirli, l’unica cosa da fare è un’analisi approfondita del tuo caso specifico.
Quando cambiare le finestre di casa e come risparmiare sulla spesa?
In questo breve articolo ci siamo soffermati solo su 3 campanelli di allarme (consumi elevati, salubrità degli ambienti e rumori), ma ci sono tanti altri segnali che ti consentono di capire se è davvero arrivato il momento di cambiare le tue finestre.
E come ti dicevo, serve un’analisi approfondita del tuo caso che solo un professionista qualificato, attento ai dettagli, può portare a termine nel migliore dei modi per aiutarti a fare la scelta giusta.
Cliccando qui puoi contattare il consulente posa qualificata di zona a te più vicino che, seguendo un metodo già collaudato, ti dirà cosa conviene fare per vivere bene la tua casa e, nel caso, aiutarti a trovare nuove finestre a misura delle tue esigenze che saranno posate in modo qualificato (progettando e non improvvisando!).
E lo stesso consulente ti aiuterà a anche a sfruttare le nuove agevolazioni per il risparmio energetico per acquistare finestre a metà prezzo con il Bonus Infissi o a costo quasi zero con il Bonus 110 se è tua intenzione fare anche altri lavori di riqualificazione energetica.
Mai come in questo momento, infatti, è conveniente sostituire le vecchie finestre con soluzioni di ultima generazione davvero tanto prestazionali.
Ma tutto parte da una prima analisi del tuo caso specifico.
Tutto parte da una consulenza personalizzata che puoi richiedere cliccando qui.