Sostituzione infissi Ecobonus 2020: c’è solo un caso in cui la sola installazione di nuove finestre ti consente di accedere al 110%. Esaminiamo la norma in questione.
Sostituzione infissi Ecobonus 2020: che cosa è previsto dalla legge in vigore per l’efficientamento energetico degli edifici?
Inutile girarci attorno, l’installazione qualificata di nuovi infissi prestazionali, scelti nel pieno rispetto dei nuovi requisiti dei decreti attuativi del Mise e sulla base di una precisa analisi del caso specifico, possono aiutarti a rendere la tua casa meno dispendiosa.
Anche se non rientra tra gli interventi trainanti previsti dall’Ecobonus, la sostituzione infissi è un intervento da portare obbligatoriamente a termine per puntare al salto di 2 classi energetiche.
O meglio, non è obbligatorio per legge, ma nessun professionista qualificato ti consiglierà di fare un cappotto termico a norma e lasciare quei vecchi infissi che fanno aria da tutte le parti.
Migliorare l’isolamento termico dell’involucro edilizio e lasciare vecchi serramenti, magari posati male, servirà a ben poco.
La tua casa indosserà un nuovo cappotto molto caldo, ma resterà un cappotto che non si abbottonerà per offrire la massima protezione. I ponti termici del foro finestra, che si possono individuare con una precisa indagine termografica, resteranno lì, pronti a metterti i bastoni tra le ruote per non farti accedere al bonus del 110%.
Infatti, solo con un intervento completo e studiato appositamente per la tua casa riuscirai a fare il salto di 2 classi energetiche.
E dopo questa premessa, concentriamoci su un aspetto molto importante: Ecobonus e sostituzione infissi.
Come già detto, tale intervento non consente di accedere direttamente al 110%, a meno che…
Ecobonus 110% per sostituzione infissi: ecco quando puoi accedere direttamente alla maxi detrazione
Per poter beneficiare della maxi detrazione è obbligatorio, leggendo il testo di legge, portare a termine almeno uno degli interventi trainanti previsti dall’articolo 119 del Decreto Rilancio, ottenendo un miglioramento di almeno 2 classi energetiche.
Ovviamente, come definito anche dai 2 decreti attuativi approvati dal Mise, il Decreto Prezzi e il Decreto Asseverazioni, sono tanti gli adempimenti da portare a termine e i requisiti da rispettare per poter accedere all’Ecobonus.
Ma non voglio parlarti di questo.
Leggendo attentamente il testo del decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 luglio, puoi trovare un’importante precisazione per la sostituzione degli infissi.
C’è un passaggio, precisamente al comma 2 dell’articolo 119, che consente di accedere all’Ecobonus con la sola sostituzione degli infissi.
Ecco cosa stabilisce il comma 2:
“Qualora l’edificio sia sottoposto ad almeno uno dei vincoli previsti dal codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o gli interventi di cui al citato comma 1 siano vietati da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, la detrazione si applica a tutti gli interventi di cui al presente comma, anche se non eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi di cui al medesimo comma 1, fermi restando i requisiti di cui al comma 3.”
Quindi, in questi casi, non vale più l’obbligatorietà del portare a termine la sostituzione degli infissi congiuntamente agli interventi trainanti.
Ma non è così semplice.
Il limite del miglioramento energetico, cioè del salto di 2 classi, resta valido.
Però, se vivi in un edificio sottoposto ai vincoli previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, puoi portare a termine qualsiasi intervento di efficientamento energetico per puntare al 110%.
Ad esempio, se il tuo appartamento è situato all’interno di un edificio vincolato del centro storico e già sono stati fatti degli importanti interventi di riqualificazione in passato, puoi puntare a un ulteriore miglioramento con la scelta di nuovi infissi prestazionali.
Ma l’infisso da solo non basta.
Ecobonus 110%: per fare il salto di 2 classi energetiche devi partire dalla progettazione di una posa in opera qualificata.
Non è semplice superare i limiti previsti dall’attuale legge per accedere all’Ecobonus, ma per quanto riguarda la sostituzione dei vecchi infissi, è importante partire con il piede giusto.
In che senso?
Con una diagnosi energetica della tua casa, sfruttando le potenzialità di una termocamera per individuare tutti i ponti termici, sarà più facile capire dove intervenire.
E sarà anche più semplice capire cosa fare, progettando una posa in opera qualificata dei nuovi infissi.
Infatti, puoi scegliere anche i migliori infissi che rispettano i requisiti tecnici di trasmittanza termica previsti, ma le loro prestazioni saranno vanificate se non installati correttamente.
Ecco che la posa in opera qualificata, studiata appositamente per il tuo caso, diventa per te una potente arma per eliminare tutti i problemi di dispersione termica.
Quindi, se vivi in un edificio vincolato e vuoi sostituire gli infissi con l’Ecobonus, cerca il consulente posa qualificata di zona a te più vicino.
Ti aiuterà a trovare la soluzione migliore, partendo da un’analisi delle tue esigenze e delle criticità del caso. Con la sicurezza di una posa garantita per 10 anni.
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