Che cos’è e a cosa serve la termografia serramenti in edilizia? Ti mostro come con un’indagine termografica puoi rendere la tua casa a basso consumo, eliminando il problema della condensa superficiale e della muffa sulle pareti e intorno alle finestre.
Con la termografia serramenti puoi prevenire la formazione di pericolose muffe e migliorare l’efficienza energetica della tua casa.
In questo articolo ti illustro i vantaggi della termografia serramenti e di quanto sia importante effettuare delle valutazioni con una termocamera, per prevenire o risolvere problemi con i tuoi infissi.
Installare nuovi serramenti senza progettare una posa in opera specifica per il tuo caso, cioè senza fare indagini preventive e considerando il foro finestra come un semplice “buco da riempire” con un infisso qualsiasi, è l’errore che fa la maggior parte dei serramentisti.
Un errore che a te costerà molto caro per 2 motivi:
- spenderai inutilmente i tuoi soldi per serramenti prestazionali che non potranno mai rendere al massimo;
- ti ritroverai con muffa intorno alle finestre o in altri punti della casa.
Perché tutto questo?
È semplice: una posa in opera fatta male, e magari utilizzando materiali scadenti, non ti garantirà mai il perfetto isolamento termico e acustico. Anche se sulla carta i serramenti che hai acquistato presentano caratteristiche tecniche da “primi della classe”.
Ma tutto questo può essere evitato con la termografia serramenti.
Che cos’è la termografia serramenti e a cosa serve?
La termografia è una analisi, realizzata utilizzando una termocamera, che consente di verificare le differenze termiche su tutte le superfici della tua casa.
Quindi, una potente arma per individuare i punti critici del foro finestra, da considerare preventivamente per progettare una corretta posa in opera dei nuovi serramenti o per capire dove intervenire e risolvere problematiche già evidenti.
La termografia edilizia consente di analizzare tutti gli elementi di continuità, come un davanzale finestra, e gli altri elementi che favoriscono la dispersione del calore verso l’esterno, come un controtelaio in metallo.
Il mio consiglio, quando si devono acquistare nuovi serramenti, è quello di fare sempre un’analisi termografica, per non ritrovarsi a spendere tanti soldi per l’installazione di nuovi infissi che non renderanno mai la tua casa confortevole come vorresti.
Questo perché solo con la termografia serramenti è possibile individuare qualsiasi ponte termico irrisolto, prima causa della dispersione del calore.
Il ponte termico non è altro che un elemento di continuità che collega l’interno della tua abitazione con l’esterno. Una corsia preferenziale che viene utilizzata dal calore per disperdersi verso l’esterno.
Quindi, puoi montare gli “infissi migliori”, ma non riuscirai mai ad avere una condizione ottimale per quanto riguarda l’isolamento termico. Spenderai tanti soldi per riscaldare e raffrescare gli ambienti, senza mai ottenere i risultati sperati.
Per non parlare degli altri 2 problemi causati dai ponti termici irrisolti:
- condensazione superficiale;
- formazione di muffa sulle pareti e maggiormente intorno alle finestre.
La termografia serramenti è l’unico strumento utile per poter individuare i punti critici che generano aree più fredde intorno al serramento.
Ecco che l’indagine termografica diventa l’unico strumento davvero utile per prevenire la formazione della tanto temuta muffa che renderà gli ambienti della tua casa poco salubri.
Chi esegue la termografia serramenti?
Con un’indagine termografica è possibile:
- prevenire una serie problematiche con l’installazione di nuove finestre;
- risolvere tutti i problemi di scarso isolamento su finestre già montate, perché magari non si è intervenuti sul davanzale passante o si è sottovalutata l’importanza della perfetta coibentazione del cassonetto degli avvolgibili.
Anche se in questo caso mi sono soffermato principalmente sul foro finestra, devi sapere che gli usi della termografia in edilizia sono molteplici e possono aiutarti a migliorare l’efficienza energetica della tua casa.
Ma chi deve fare la termografia?
Tutti possono acquistare una termocamera, ma non è da tutti portare a termine una diagnosi termografica di valore.
Per questo motivo, ti consiglio di rivolgerti sempre a operatori termografici di II livello, certificati secondo la norma UNI EN ISO 9712.
Un operatore di II livello potrà darti più garanzie su quella che sarà l’ispezione termografica del foro finestra, prima e dopo l’installazione dei tuoi nuovi serramenti.
Che tipo di garanzie?
Interpretare gli esiti di un termogramma nel modo che più conviene è facile, così come modificarne i risultati. Ed è per questo che la certificazione ti dà un’ulteriore garanzia di un lavoro ben fatto e accurato.
Il primo passo da fare per vivere in una casa a basso consumo e confortevole
Vuoi acquistare nuovi serramenti per migliorare l’efficienza energetica della tua casa?
Non fare le cose “tanto per”, ma pianifica gli interventi per ottenere il massimo risultato possibile in termini di efficienza.
Infatti, come ti dicevo, non basta scegliere serramenti prestazionali, ma tutto parte dalla precisa progettazione della posa in opera.
E la termografia serramenti è la prima cosa da fare per individuare tutti i ponti termici del foro finestra, da mitigare per evitare spiacevoli sorprese in futuro.
Ti basterà cercare il consulente posa qualificata di zona a te più vicino, per avere tutte le informazioni che desideri sulla termografia edilizia e per progettare un intervento su misura per la tua casa.
Sarà lui stesso, in autonomia, a fare le indagini con una termocamera, trovando la migliore soluzione per le tue esigenze, o ti consiglierà a quale operatore termografico certificato rivolgerti.
posaqualificata.it è una rete di consulenti che collaborano, su tutto il territorio nazionale, con operatori termografici certificati.
Per essere sicuro di risolvere qualsiasi problematica relativa ai tuoi serramenti e per essere consigliato nella scelta del prodotto partendo dalle analisi delle tue esigenze, prenota subito la tua consulenza personalizzata posaqualificata.it.