UNI 10818 : 2015 Finestre, portefinestre, porte e chiusure oscuranti – Ruoli, responsabilità e indicazioni contrattuali nel processo di posa in opera.
Nel mondo dei serramenti ad oggi non si può parlare di posa in opera certificata ma al più di posa qualificata, la cui progettazione può avvenire a norma UNI 11673-1:2017, che descrive proprio in che modo eseguire la progettazione dei giunti di posa del serramento. Naturalmente, un ottimo progetto di posa diventa pessimo se non c’è un’ottima esecuzione in opera dello stesso.
La UNI 10818, non è una norma tecnica, ma è una guida all’esecuzione delle diverse fasi di posa. Individua competenze e limiti dei diversi operatori che intervengono in cantiere, senza dare alcuna indicazione sui sistemi di posa.
La norma identifica diverse figure chiave nel processo di posa in opera, ma in questo articolo, mi limiterò a quelle principali, rimandandoti alla UNI 10818:2015, che trovi direttamente sul sito UNI per approfondimenti.
Ecco le figure principali:
– Il Progettista;
– Il Produttore;
– Il Direttore dei Lavori;
– L’Installatore o Posatore;
– Il Costruttore Edile.
UNI 10818: Quali competenze e responsabilità per gli “attori” in gioco?
Il Progettista
Al Progettista competono i seguenti ambiti operativi e e le seguenti responsabilità:
– La scelta del tipo di serramento, in accordo con le realtà produttive;
– L’individuazione dei livelli prestazionali;
– La definizione e la progettazione dei nodi e dei giunti di posa, considerando tutte le problematiche dell’interfacciamento;
– La valutazione della compatibilità tra infissi e elementi tecnici di contorno.
Il Produttore
Al Produttore spetta il compito di realizzare un infisso che risponda alle indicazioni dimensionali di progetto e ai livelli di prestazione richiesti dal capitolato. Il produttore, inoltre, garantisce le prestazioni dell’infisso, all’uscita della fabbrica. Anche se non sarà il produttore ad eseguire la posa in opera, non è comunque dispensato da future responsabilità di legge in relazione a eventuali difetti dell’infisso.
Dal suo canto però, il produttore dovrà fornire all’installatore tutte le istruzioni ritenute indispensabili perché le prestazioni in opera dell’infisso siano il più possibile prossime a quelle ottenibili in produzione. In parole povere, il produttore non è responsabile del prodotto in opera, a patto che abbia fornito al posatore un manuale di posa in opera.
Il Direttore dei Lavori
Il Direttore dei Lavori ha il compito di garantire che la realizzazione dell’opera sia del tutto conforme alle indicazione ed alle prescrizioni di progetto. Deve provvedere alle verifiche di conformità dei prodotti, alle normative ed alle condizioni contrattuali, nonché alla verifiche di eventuali campionature.
Le responsabilità del direttore dei lavori sono attinenti al controllo dei prodotti e della loro applicazione.
Il Costruttore Edile
Il Costruttore Edile invece, come già menzionato ha responsabilità connesse alla messa a piombo e a livello, e al fissaggio dei controtelai alla muratura. E’ inoltre di sua competenza l’eventuale realizzazione di fori sulle soglie o a pavimento per l’inserimento di eventuali alloggiamenti dei perni o aste di chiusura.
La posa del controtelaio, se non diversamente specificato in sede contrattuale, è a suo carico. Proprio per questo è responsabile della tenuta degli ancoraggi e dell’isolamento termo-acustico, oltre che della tenuta all’aria, all’acqua e al vento del giunto.
Dovrà altresì fornire al produttore tutte le informazioni necessarie per consentire l’esatto dimensionamento dei serramenti, disegni e specifiche tecniche di soglie, ornie e velette che contornano l’infisso.
Infine, è suo compito trasportare gli imballi e gli sfridi di lavorazione dal punto di raccolta del cantiere all’esterno.
UNI 10818: Il posatore
L’Installatore o Posatore invece, sempre stando a quanto riportato in UNI 10818, ha responsabilità di stoccaggio dei serramenti, movimentazione in cantiere e posa in opera affinché questi soddisfino in esercizio le prestazioni richieste in fase di progetto.
Sarà sua premura assicurarsi del corretto fissaggio meccanico del componente al controtelaio in opera con l’impiego di materiali tecnici e procedure ai fini di garantire le prestazioni dei giunti.
L’installatore dovrà attenersi alle istruzioni fornite dal produttore a quelle del costruttore edile per quanto concerne il vano murario.
In presenza di controtelaio e se non diversamente indicato, la sigillatura tra controtelaio e muratura è competenza del costruttore edile, mentre la sigillatura tra controtelaio e infisso è competenza dell’installatore.
Terminati i lavori di posa in opera, l’installatore chiederà al direttore dei lavori una dichiarazione di presa in consegna degli infissi e relativo collaudo di fine lavori.
Ricevuta la liberatoria, e solo allora, l’installatore potrà consegnare le chiavi degli alloggi o delle unità immobiliari al committente.
La norma UNI 10818 dice ben poco su come posare un serramento “a regola d’arte”, e puntualmente il cliente finale non sa come tutelarsi o a cosa appellarsi se ritiene che il montaggio sia non conforme a quanto prescritto dal contratto.
Il progettista può però tutelare il committente, scrivendo un capitolato di posa, che indichi quali prodotti usare e come usarli, con dettagli e particolari costruttivi.
Se sei un progettista e hai bisogno di questo servizio, contattami compilando il form che trovi in questa pagina.
Se hai qualche dubbio prima di procedere con l’acquisto, contattaci.
Rispondiamo sempre in 24 ore.

7 risposte
buongiorno, mi hanno installato degli infissi nel 2011 e da poco ho scoperto che stanno cedendo e ci sono infiltrazioni poichè non sono stati montati a regola d’arte. premesso che ho scoperto il vizio da pochi giorni qual’è il termine per far intervenore la garanzia?
Premesso che bisognerebbe capire meglio di cosa si tratta, generalmente il termine per la denuncia di difetti lievi è di 60 gg dalla scoperta, mentre per difetti gravi è di un anno.
Buongiorno,
ho fatto installare gli infissi nuovi nel mio appartamento appena ristrutturato.
Le finestre sono arrivate in ritardo con 20 giorni, l’installazione è avvenuta due giorni prima di Natale (lasciando i particolari, come la posa dei corpi fili, a gennaio) e mi sono trovato a dover saldare la fattura in fretta per una questione fiscale, senza aver modo di contestarla.
Ora ho i coprifili messi male, tagliati qua e là, il contratto prevedeva i cassonetti che alla fine hanno dovuto costruire ad hoc i mie muratori. Per non parlare della porta finestra che è troppo pesante e si apre con difficoltà.
Come ripeto, la fattura è già stata pagata, ma con loro ho ancora la fattura delle porte interne da pagare.
Posso fare qualcosa per essere risarcito (quanto meno dell’importo che mi hanno chiesto per i cassonetti presenti nel contratto)? O avvalermi della fattura aperta sulle porte?
Ciao Marco. Difficile rispondere così. In linea di massima se i contratti sono “distinti” no; tuttavia però, bisognerebbe leggerli!